Ricoverata per Covid si strappa l’ossigeno, cade dal letto e muore: si indaga su ritardo soccorsi
Brigida Ranno morta in ospedale, si era strappata l'ossigeno per poi cadere dal letto. Indagate 26 persone a Vercelli
La Procura di Vercelli indaga dopo il decesso di Brigida Ranno, 52enne morta lo scorso 10 marzo all’ospedale Sant’Andrea di Vercelli, dove era stata trasferita dal Gradenigo di Torino in seguito all’aggravamento delle sue condizioni di salute a causa del Covid.
Brigida Ranno morta in ospedale, l’indagine a Vercelli
L’ipotesi di reato su cui la Procura di Vercelli ha iscritto nel registro degli indagati 26 persone è omicidio colposo. Come riportato da Fanpage, stando alla ricostruzione degli inquirenti la donna, ricoverata nel reparto di Terapia Intensiva con una polmonite bilaterale causata dal Covid e intubata, si è svegliata improvvisamente dalla sedazione e, probabilmente stordita e sotto shock, dopo essersi strappata il tubo che le permetteva di respirare, è caduta dal letto, morendo poco dopo.
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