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Covid Campania, il bollettino di oggi, 11 dicembre 2020: 1340 nuovi casi, 63 decessi e 2962 guariti

Il bollettino sull'emergenza covid in Campania per la giornata di oggi, 11 dicembre: 1340 nuovi casi, 63 decessi e 2962 guariti

Emergenza covid in Campania, il bollettino con i dati della giornata di oggi, 11 dicembre 2020: 1340 nuovi casi, 63 decessi e 2962 guariti. Sono 18.023 i tamponi processati nelle ultime ventiquattro ore. Per quanto riguarda la giornata di ieri, giovedì 10 dicembre, il bollettino riportava 1.198 nuovi casi su 14.106 tamponi, 58 decessi, 2.189 guariti.

Covid in Campania: il bollettino di oggi, 11 dicembre

Positivi del giorno: 1.340 di cui:
  • Asintomatici: 1.253
  • Sintomatici: 87
Tamponi del giorno: 18.023
Totale positivi: 171.332
Totale tamponi: 1.769.241
​Deceduti: 63 (*)
Totale deceduti: 2.228
Guariti: 2.962
Totale guariti: 74.624
* 17 deceduti nelle ultime 48 ore e 46 deceduti in precedenza ma registrati ieri

 

​Report posti letto su base regionale:

Posti letto di terapia intensiva disponibili: 656
Posti letto di terapia intensiva occupati: 144
Posti letto di degenza disponibili: 3.160 (**)
Posti letto di degenza occupati: 1.828

** Posti letto Covid e Offerta privata


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Campania zona arancione: cosa si può fare e cosa no?

Sono consentiti: 

  • gli spostamenti all’interno del proprio comune
  • la consegna a domicilio
  • le attività sportive e l’attività motoria all’aperto, anche nelle aree attrezzate e nei parchi pubblici
  • Le scuole dell’infanzia, elementari e medie sono aperte.
  • Sono aperti inoltre negozi, alimentari, tabacchi, farmacie, parafarmacie, parrucchieri e centri estetici.

Sono vietati:

  • vietati gli spostamenti tra regioni e tra comuni (salvo comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità: è necessaria l’autocertificazione)
  • bar e ristoranti chiusi (consentito solo asporto e consegne a domicilio fino alle 22)
  • vietato circolare dalle ore 22 alle 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute. Si raccomanda di limitare gli spostamenti se non per motivi di salute, lavoro, studio e situazioni di necessità;
  • centri commerciali chiusi nei festivi e nei prefestivi (esclusi negozi alimentari, farmacie ed edicole al loro interno)
  • mostre, musei, cinema, teatri, sale scommesse, bingo, piscine e palestre chiusi
  •  sospese le prove pubbliche in presenza a parte i concorsi di abilitazione di medici, sanitari e Protezione civile
  •  chiuse le università: attività didattica a distanza salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori
  •  riduzione fino al 50% per il trasporto pubblico ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico

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