Cronaca
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Covid Campania, la situazione nelle province oggi, 24 gennaio

Covid in Campania, i dati del 24 gennaio delle province: Napoli resta la più colpita, seguono Salerno e Caserta

Calano i casi positivi al Covid in tutte le province della Campania. Il maggior incremento lo si registra sempre a Napoli dove sono emersi 792 nuovi casi di contagio sui  1.069 registrati in tutta la Regione Campania nelle ultime ventiquattro ore.

Covid in Campania, i dati delle province del 24 gennaio

Dopo quella di Napoli, la provincia più colpita è quella di Salerno con 145 nuovi contagi. Seguono Caserta, Benevento e Avellino:
  • Napoli: 129.910 (792)
  • Caserta: 37.886 (99)

  • Salerno: 30.344 (145)

  • Avellino: 9.700 (44)

Campania in zona gialla: cosa si può fare?

  • Coprifuoco dalle 22:00 alle 5:00
  • Vietati gli assembramenti
  • Fino al 15 Febbraio sono vietati gli spostamenti in entrata ed in uscita tra regioni diverse o province autonome. Sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
  • Autocertificazione sempre richiesta dalle 22:00 alle 05:00 (ore di coprifuoco) e per spostamenti verso altra Regione o Provincia Autonoma giustificati da motivi di salute, necessità o lavoro
  • Nei piccoli comuni con max 5mila abitanti saranno consentiti spostamenti in un raggio di 30km (eventualmente anche in un’altra Regione) con divieto di spostamento nei capoluoghi di provincia.
  • Consulta l’elenco comuni con meno di 5mila abitanti
  • Consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata (visite ad amici e parenti),
  • all’interno della propria Regione, una sola volta al giorno fra le 5.00 e le 22.00, nei limiti di due persone. Sono esclusi dal conteggio minori di anni 14, disabili o non autosufficienti conviventi.
  • Sempre vietato spostarsi verso le seconde case, se si trovano fuori dalla Regione.
  • Ricongiungimento tra partner consentito presso il luogo corrispondente a quello di residenza, domicilio o abitazione della coppia, escluse seconde case e hotel (eventualmente anche in un’altra Regione)
  • Mascherina obbligatoria all’aperto e in luoghi chiusi, tranne durante l’attività sportiva, per bambini al di sotto dei 6 anni e per soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina
  • Ristoranti aperti fino alle ore 18:00. Consegna a domicilio sempre consentita. Consentito asporto dalle 5:00 alle 22:00
  • Bar, gelaterie e pasticcerie aperte fino alle ore 18:00. Consegna a domicilio sempre consentita. Vietato asporto dopo le 18:00 (per le attività identificate da codici ATECO 56.3 e ATECO 47.25).
  • Mostre e musei aperti nei giorni feriali
  • Chiusi palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, fatta salva l’erogazione di prestazioni riabilitative o terapeutiche. Restano aperti centri e circoli sportivi
  • Chiusi teatri e cinema
  • Chiusi sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò
  • Chiuse le università salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori
  • Didattica a distanza almeno al 50% e fino ad un massimo del 75% per le scuole superiori, salvo diversa ordinanza regionale
  • Didattica in presenza con obbligo mascherina per scuole elementari e medie
  • Chiusi i centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi
  • Sempre aperte farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole
  • Consentita assistenza a parenti o amici non autosufficienti, nel rispetto dei protocolli anti-covid
  • Parrucchieri aperti
  • Centri estetici aperti
  • Chiese aperte e funzioni religiose consentite nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal governo
  • Restano aperte le industrie ed i cantieri
  • Capienza massima dei mezzi pubblici al 50%
  • Smart working ove possibile
  • Vietate feste al chiuso, sagre, fiere ed eventi analoghi
  • Vietati sport di squadra amatoriali
  • Consentiti sport individuali all’aperto
  • Chiusi impianti sciistici fino al 15 Febbraio

 

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