Covid, cena e manifestazione negazionista a Roma: sanzionati grazie alla diretta social
L'iniziativa è stata mandata in diretta sui social ed è stato possibile individuare i partecipanti
Una cena definita un’azione di “disobbedienza civile” culminata in una manifestazione a Campo dei Fiori. È successo a Roma la sera del 17 febbraio quando un gruppo di negazionisti ha deciso, in nome della libertà, di infrangere le norme anti Covid, filmando e mandando in diretta il tutto sui social. Ma proprio grazie a questo è stato possibile fermare e sanzionare tutti i partecipanti.
“Movimento Roosvelt” organizza cena negazionista del Covid
Il tutto è stato organizzato dal “Movimento Roosvelt“, un gruppo che promuove iniziative “contro il coprifuoco e gli altri provvedimenti assurdi lasciati in eredità dal passato Governo“, sui social e a Roma sono arrivati da ogni parte d’Italia. Hanno viaggiato in pullman, treno, auto per incontrarsi a Roma. Si definiscono “miliziani” e intendono portare la loro protesta in tutta Italia.
Si incontrano senza rispettare alcuna distanza di sicurezza, senza indossare la mascherina per manifestare “contro i provvedimenti assurdi lasciati in eredità da un passato governo oramai zombie“, dicono.
Le sanzioni
La polizia ha identificato i partecipanti a cui è stata notificata la sanzione per la violazione delle norme anti-Covid. A quanto reso noto dalla Questura, saranno anche denunciati per la manifestazione non autorizzata a Campo dei Fiori mentre proseguono gli accertamenti della Divisione Polizia Amministrativa per le violazioni relative al titolare del ristorante.