Il Covid è stato creato nel laboratorio di Wuhan: lo dice uno studio inglese redatto dal professore britannico Angus Dalgleish e lo scienziato norvegese Birger Sørensen. I due ricercatori avrebbero preso un coronavirus naturalmente presente nei pipistrelli e l’avrebbero modificato, con una proteina spike completamente nuova, quella che ha dato poi origine al Sars-CoV-2. Dentro la nuova proteina sarebbero stati icentificati quattro aminoacidi che hanno una carica positiva, che permette al virus di legarsi saldamente alla cellula.
Perchè questi aminoacidi sarebbero la prova della manipolazione? Come i ricercatori stessi hanno spiegato, gli aminoacidi positivi tendono a separarsi tra loro, ed è quindi impossibile trovarne quattro in un organismo vivente, se non è stato manipolato artificialmente.
Da dove arriva il Covid? Secondo uno studio il virus è stato creato in un laboratorio di Wuhan
Il coronavirus che causa il Covid-19 sarebbe stato creato in un laboratorio di Wuhan, a riportare la notizia sono alcuni autorevoli quotidiani britannici, come il Daily Telegraph e del Daily Mail, che sono riusciti a prendere visione di uno studio, di prossima pubblicazione, curato dal professore britannico Angus Dalgleish e dallo scienziato norvegese Birger Sørensen.
? EXCLUSIVE: Britain’s intelligence agencies are helping the US investigate whether Covid leaked from a Chinese laboratory.
The move comes after Joe Biden ordered US intelligence officials to “redouble” their efforts to identify the origins of the virushttps://t.co/GEosgfoKTS
— The Telegraph (@Telegraph) May 28, 2021
Chi sono gli autori dello studio
Angus Dalgleish insegna oncologia all’Università di St George a Londra, ed è noto per il suo primo vaccino contro l’Hiv che causa l’Aids, utilizzato nei pazienti con un’infezione già rilevata, e che permette di vivere per mesi senza farmaci specifici. Birger Sørensen è un virologo, ed è a capo di un’azienda, la Immunor, che ha sviluppato un vaccino contro il Covid, il Biovacc-19, che deve ancora completare il processo di sperimentazione e approvazione. Lo studio dovrebbe essere pubblicato nei prossimi giorni su Quarterly Review of Biophysics Discovery, i due scienziati accusano i colleghi cinesi di “deliberata distruzione e contaminazione delle prove”.
Prove inconfutabili
I ricercatori affermano di avere ottenuto fattori che proverebbero che il Sars-Cov-2 sarebbe stato creato in laboratorio deliberatamente. Ma quando hanno provato a pubblicare i risultati dello studio, le principali testate scientifiche hanno impedito la diffusione dei dati raccolti. Nel loro studio di 22 pagine Dalgleish e Sørensen affermano che il Sars-Cov-2 “non ha credibili parenti prossimi naturali” e che “oltre ogni ragionevole dubbio” il virus è stato creato in laboratorio.