Cronaca

Covid, Gimbe: “Strategia del rischio ragionato sta funzionando”

Cartabellotta si dice "sorpreso soprattutto del crollo accelerato del numero dei ricoverati con sintomi e in terapia intensiva"

La strategia del rischio ragionato sta funzionando, perché le riaperture sono graduali e progressivamente sta accelerando la campagna vaccinale, con una buona aderenza della popolazione alle misure di prevenzione”. Lo afferma Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe su Radio Cusano Campus.

“Strategia del rischio ragionato sta funzionando”, dice il Gimbe

Sulla situazione Covid Cartabellotta: “Anche io sono sorpreso, soprattutto del crollo accelerato del numero dei ricoverati con sintomi e in terapia intensiva. Questo è l’effetto dei vaccini, del fatto che abbiamo protetto tutte le fasce più anziane. La strategia del rischio ragionato sta funzionando, perché le riaperture sono graduali e progressivamente sta accelerando la campagna vaccinale, con una buona aderenza della popolazione alle misure di prevenzione”. 

I vaccini

Sui vaccini. “Abbiamo quasi esaurito le scorte di vaccini. Con le consegne siamo intorno a 2,9 milioni di dose alla settimana, quindi la famosa invasione di vaccini al momento non c’è”. “Questo sistema andrà in parallelo con quello esistente fino a metà giugno.

L’unica grande criticità che intravedo nel nuovo sistema è che si basa sul numero di casi per 100mila abitanti sarebbe più corretto associarlo ad un numero minimo di tamponi fatti, perché se uno fa meno tamponi identifica meno casi. Dobbiamo decidere se riprendere il tracciamento oppure continuare con una strategia di mitigazione e guardare soprattutto al numero di ospedalizzazioni”. 


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