Cronaca

Il “mistero” dei 30mila morti in Italia che non sono attribuiti al Covid

Nel 2020 in Italia 30mila morti non legati al Covid: cause sconosciute. La mortalità è aumentata del 19% ma con differenze territoriali

Sono avvolti dal mistero oltre 30mila morti in Italia nel 2020 la cui causa del decesso non è legata al Covid. A fine anno, l’Istat ha ha diffuso i dati di una tristissima contabilità: il numero di morti in Italia fra marzo e novembre, in confronto alle medie dei 5 anni precedenti. Nell’arco temporale di 9 mesi dall’inizio della pandemia risultano oltre 85mila morti in più sugli andamenti fra il 2015 e il 2019 ma, “solo” i due terzi di questi si spiegano ufficialmente con Covid.

Covid, in Italia mistero su 30mila morti del 2020

Come riportato dal Corriere della Sera, alla fine di novembre si contavano 55.576 vittime legate al Covid. Dunque nel corso del 2020 ci sono stati almeno trentamila decessi in più rispetto alla normalità del passato. Non è chiaro se si tratta di vittime del Covid o di altre patologie.

La mortalità in Italia nel 2020

Nel 2020 la mortalità in Italia è aumentata del 19% ma con enormi differenze territoriali. Ci sono province in cui i decessi non sono mai aumentati (Cagliari, Caltanissetta, Rieti) o lo hanno fatto pochissimo (Agrigento, Messina, Reggio Calabria, Vibo Valentia, Matera, Chieti, Salerno, Benevento, Viterbo, Siena). Ce ne sono altre invece dove il numero dei decessi è quasi raddoppiato o comunque è esploso: più 86% a Bergamo, più 76% a Cremona, più 62% a Lodi, più 57% a Brescia, più 41% a Milano.


Tutte le notizie sul coronavirus

Il sito del Ministero della Salute

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio