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Italia, molte Regioni verso la zona gialla: la nuova mappa del Paese dal 26 aprile

Covid, quali regioni cambiano colore e zona dal 26 aprile: 11 verso il giallo dove riapriranno anche bar e ristoranti

Quali regioni cambiano colore e – soprattutto – passeranno in zona gialla dal prossimo 26 aprile? Da lunedì infatti, secondo quanto previsto dall’ultimo Decreto Legge Covid, tornerà in vigore la zona gialla dove potranno tornare ad accogliere clienti bar e ristoranti (ma solo all’aperto). Inoltre riapriranno cinema, teatri, musei e mostre, ripartirà lo sport da contatto all’aperto (ad esempio calcetto e basket) e saranno nuovamente consentiti gli spostamenti tra Regioni gialle.

Le regioni che cambiano colore e passano in zona gialla dal 26 aprile

Oggi, venerdì 23 aprile, il monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità fornirà i nuovi dati settimanali in base ai quali il Ministro della Salute, Roberto Speranza, firmerà le nuove ordinanze territoriali. Molte Regioni si preparano al cambio di colore. Almeno 11 dovrebbero passare in zona gialla mentre Puglia e Valle d’Aosta sperano di lasciare la zona rossa dove dovrebbe restare solo la Sardegna.

Come e quando si passa in zona gialla

Per passare in zona gialla sono necessari diversi requisiti. In primo luogo servono almeno due settimane di permanenza in zona arancione e almeno 14 giorni a un livello di rischio e a uno scenario inferiore rispetto a quello delle misure restrittive previste dalla zona arancione. Di fatto i parametri che più contano sono l’indice Rt (che deve essere sotto 1) e una classificazione complessiva di rischio – che tiene insieme i 21 parametri tra cui anche i ricoveri e le terapie intensive – bassa o moderata.

Quali Regioni saranno in zona arancione e rossa

Resteranno in zona arancione Sicilia, Calabria e Campania. Potrebbero lasciare la zona rossa Puglia e Valle d’Aosta mentre ha poche speranze la Sardegna Regione che faceva registrare un Rt sopra l’1,25 (e quindi da zona rossa) sette giorni fa.

Perché la Campania resta in zona arancione

La Campania, nonostante il calo dei contagi Covid, resterà in zona arancione anche la prossima settimana. Ma perché? Per un motivo molto semplice: la situazione in provincia di Napoli desta non poche preoccupazioni soprattutto per quanto concerne la densità abitativa. Salvo novità, la decisione arriverà nella giornata di domani quando il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà una nuova ordinanza che stabilirà i nuovi colori delle Regioni.

La Campania, secondo quanto riportato dai dati della Fondazione Gimbe, è la prima Regione in Italia per numero di casi attualmente positivi. È seguita dall’Emilia-Romagna e dalla Lombardia. Intanto, il bollettino diramato dall’Unità di Crisi ieri, 22 aprile, ha evidenziato 1.912 nuovi contagi di cui 1.353 asintomatici e 559 sintomatici. Hanno perso la battaglia contro il Coronavirus 26 persone. Le nuove guarigioni sono 1.753.


perché campania zona arancione
I dati della Fondazione Gimbe

 


perché campania zona arancione
I dati relativi ai ricoveri

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Il sito del Ministero della Salute

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