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Scuole, vertice Cts: c’è impatto dei contagi nelle classi. Stop alle lezioni non solo in zona rossa

Scuole, vertice con il Cts: c'è impatto dei contagi nelle classi. Stop alle lezioni non solo in zona rossa. Ecco le ultime notizie

C’è un impatto dei nuovi contagi Covid nelle scuole, ma differenziato. Per questo sarebbe auspicabile una modulazione delle misure a seconda delle zone, variabile in base a Comuni o Province e non soltanto su base regionale. È quanto emerge da una riunione del Comitato Tecnico Scientifico, che stilerà un verbale dal quale potrebbero arrivare indicazioni che saranno prese in considerazione nel nuovo Dpcm.

Secondo il Cts, con la stabilità dei contagi in zona gialla per 3 settimane consecutive, le attuali disposizioni sulle lezioni in presenza non dovrebbero cambiare. Al verbale sarà allegato uno studio Iss, sul quadro contagiscuole.

Contagi Covid nelle scuole: vertice con il Cts

Ancora il mondo della scuola sotto osservazione in vista del nuovo Dpcm che entrerà in vigore il prossimo 6 marzo. Come riporta anche Ansa, da una riunione del Comitato tecnico scientifico emergerebbe il consiglio di prevedere lezioni a distanza in tutte le scuole nelle zone rosse regionali o in quelle locali, ma anche oltre il superamento di una determinata soglia di incidenza, a prescindere dal colore.

Una delle quote in discussione sarebbe intorno ai 100 casi ogni 100mila abitanti. Il Cts stilerà un verbale dal quale potrebbero arrivare indicazioni che saranno valutate dal governo appunto in vista del nuovo Dpcm.

la bozza del Dpcm

La bozza del Dpcm prevede che adesso in zona rossa nulla cambi rispetto a quanto stabilito dal testo del 16 gennaio: quindi in presenza solo la materna, le elementari e la prima media. A distanza invece le lezioni per le altre scuole. Ora invece il Cts suggerirebbe una serie restrizioni ancor più pesante.

La riunuone con il Cts

Nel corso della riunuone il Cts avrebbe valutato l’esistenza di un impatto dei nuovi contagi nelle scuole, ma differenziato. Per questo sarebbe auspicabile una modulazione delle misure a seconda delle zone, variabile in base a Comuni o Province e non soltanto su base regionale. Secondo gli esperti, con la stabilità dei contagi in zona gialla per 3 settimane consecutive, le attuali disposizioni sulle lezioni in presenza non dovrebbero cambiare.

Scuole chiuse in Campania: De Luca firma l’ordinanza

Scuole chiuse in Campania, arriva l’ordinanza del governatore Vincenzo De Luca. L’ordinanza numero 6 del 27 febbraio dispone la sospensione dell’attività didattica in presenza  dall’1 al 14 marzo. La sospensione riguarderà le scuole di ogni ordine e grado, Università comprese.


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