Cronaca

Covid, la variante indiana preoccupa il Regno Unito: si complica la strada delle riaperture

Il premier Johnson ha provato ha rassicurare i cittadini: "non ci sono prove conclusive"

La variante indiana del Covid 19 preoccupa il Regno Unito. Salgono a 2.967 i casi positivi alla variante individuati oltremanica, con un incremento del 30% dalla settimana scorsa. Lo rende noto alla Camera dei Comuni il ministro della Sanità, Matt Hancock.

Covid in Regno Unito: vaccinato con la prima dose il 70% della popolazione

La corsa fra il virus e i vaccini” è ora più ravvicinata ha affermato Hancock. Il Regno Unito ha superato ufficialmente il 70% in totale di adulti over 18 cui è stata somministrata la prima dose vaccinale e il 40% di chi ha ricevuto anche il richiamo. Intanto, il premier Boris Johnson ha provato a rassicurare i cittadini sulla variante indiana affermando che non ci sono “prove conclusive”, ha detto, che suggeriscano al governo di cambiare l’attuale tabella di marcia, che prevede la fine di tutte le restrizioni per il 21 giugno.


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