Cronaca
Covid, il virologo Caruso: “La variante inglese non sarà l’unica. Prepariamoci”
“Dobbiamo prendere atto che il virus è propenso a mutare e questa variante non sarà l’unica e sola a emergere”
“La variante inglese non sarà l’unica. Prepariamoci”, ad affermarlo Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia (Siv-Isv): “Dobbiamo prendere atto che il virus è propenso a mutare e questa variante non sarà l’unica e sola a emergere”.
Covid, la variante inglese non sarà l’unica
“Bisogna tracciare i virus mutanti che inevitabilmente emergeranno in un prossimo futuro – ammonisce – Isolare e sequenziare il genoma virale, anche se costoso, deve diventare un’azione quasi routinaria nei laboratori diagnostici. Per attuare un tale progetto servono fondi ad hoc e una precisa strategia volta a formare una rete di sorveglianza per il coronavirus a livello nazionale o meglio ancora europeo”.