Cronaca

Covid: la provocazione di Vittorio Sgarbi “in 20 a cena al ristorante contro dittatura fascista”

"Vogliamo mandare un messaggio a chi ci ha privato della nostra libertà: che siamo la resistenza contro una dittatura fascista"

Vittorio Sgarbi non si placa e lancia l’ennesima provocazione contro il Governo. “Siamo una ventina di persona dentro a un ristorante in via San Francesco d’Assisi a Fano e stiamo mangiando tranquillamente ma fuori è pieno di carabinieri. Forse hanno fame anche loro“. Così il sindaco di Sutri all’Adnkronos spiegando che il ristorante è “chiuso” e che non intendono andarsene.

Covid: Sgarbi “siamo la resistenza contro una dittatura fascista”

Ho trovato un ristoratore che ha messo a disposizione il suo locale perché privato della sua libertà – racconta – sono qui con il mio amico, il produttore Giulio Borgognoni e altri per fondare un nuovo partito politico che chiameremo Virus’“.

Sul motivo della tavolata il critico d’arte spiega: “Vogliamo mandare un messaggio a chi ci ha privato della nostra libertà: che siamo la resistenza contro una dittatura fascista. Dopo andremo a San Marino dove potremo vedere in tempo reale che lì si può mangiare tranquillamente’’.


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