Lavoro

Creare un blog, consigli da seguire

Pensare che il proprio blog possa avere immediatamente successo, a meno che non si vanti un nome già famoso, è il primo errore da evitare

Sono sempre di più le persone che cercano modi alternativi di crearsi un reddito, in un momento in cui il lavoro scarseggia e, troppo spesso, è sottopagato nel nostro Paese. Tra i tanti modi di farlo, una notevole opportunità è rappresentata dallo sfruttamento di Internet, ove le necessità economiche stanno creando occasioni per chiunque possieda la necessaria intraprendenza e lungimiranza. E se si dovessero indicare alcune delle soluzioni per tentare di guadagnare online, ci sarebbe da citare la creazione di un proprio blog. Andiamo a vedere come è possibile farlo nel modo migliore.

Il blogger, un vero e proprio mestiere

Quello dei blog è ormai un vero e proprio fenomeno di costume. Basta rileggere la storia di Chiara Ferragni, la più nota blogger di moda italiana, per capire come il web sia in grado di offrire straordinarie occasioni a chi abbia idee da proporre ad un pubblico vastissimo.

Naturalmente molte persone hanno cercato, e continuano a farlo, di ripercorrere le orme della blogger veneta. Molte di meno sono quelle che, al contempo, possiedono la capacità di perseverare dopo un primo periodo non brillante. Tanto che se sono moltissimi i blog attualmente esistenti online, sui temi più disparati, pochi sono quelli che vengono costantemente aggiornati. Andiamo a vedere, quindi, quali possono essere i segreti per capire non solo come creare un blog, ma anche a garantirgli il successo.

L’importante è perseverare

Pensare che il proprio blog possa avere immediatamente successo, a meno che non si vanti un nome già famoso, è il primo errore da evitare. Normalmente ci vogliono mesi e mesi prima che un sito di questo genere possa superare la vera e propria clandestinità degli esordi. Per riuscire a bypassare questa prima difficoltà, occorre in particolare cercare di garantire due cose:

  • contenuti interessanti e sempre aggiornati, in modo da catturare gli appassionati di un determinato tema, ovvero quello del blog (ad esempio moda o cucina);
  • pubblicizzazione degli stessi, ad esempio interagendo con i social, in particolare con Facebook, in modo tale da formare una platea di persone interessate.

Attenzione alla piattaforma

Se i contenuti sono importantissimi, non di meno sono anche gli aspetti tecnologici legati alla loro diffusione. Per aprire un blog è infatti necessario scegliere una piattaforma semplice in fase di utilizzo e, soprattutto, scalabile. Il blog deve cioè essere in grado di funzionare senza il minimo intoppo dal primo all’ultimo post, senza problemi tecnici a impedirne la fruizione da parte degli utenti.

Sono gli stessi esperti a consigliare in tal senso Wordpress, la piattaforma più utilizzata in assoluto dai blogger di ogni parte del globo. La spiegazione è da ravvisare nel fatto che si tratta di una piattaforma gratuita, facile da usare e che mette a disposizione un gran numero di risorse in grado di espanderne il funzionamento sulla base delle nuove esigenze intervenute. Partire dalla scelta della piattaforma giusta può in effetti rivelarsi un primo passo per garantire lo sperato successo al proprio blog.

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