In crisi “Centro Convenienza”: tra Salerno, Torre Annunziata e Caserta colpito tutto il Sud Italia: lavoratori senza stipendio

Il mobile made in Italy è sta attraversando una prodonfa crisi, dopo Mercatone Uno e Magrì Arreda traballa anche Centro Convenienza (rivenditore di mobili con 380 dipendenti e dieci punti vendita dislocati tutto nel Sud Italia) a farne le spese sono i lavoratori dell’azienda.
Crisi Centro Convenienza, colpito tutto il Sud Italia
I dipendenti di Palermo, con il sostegno – con il sostegno del sindacato Uiltucs Sicilia – sono al terzo giorno di sciopero, ma oltre a loro saranno coinvolti anche i dipendenti di svariati punti vendita:
Crisi Centro Convenienza, i comuni
- Catania
- Messina
- Ragusa
- Barcellona Pozzo di Gotto
- Catanzaro
- Bari
- Salerno
- Torre Annunziata
- Caserta
La protesta si sta, dunque, estendendo ai lavoratori di altre sedi in quanto vi è un ammanco degli stipendi del mese di giugno e luglio.
Come spesso accade in casi analoghi, sul piede di guerra ci sono anche i clienti, in quanto i dipendenti sono tra l’incudine e il martello, perché si ritrovano decine di clienti inferociti alle calcagna che hanno aperto acconti e finanziamenti per cucina e camere da letto mai arrivate.
È stata appena versata la quattordicesima che doveva essere versata a giugno, mentre ai dipendenti che lavorano da pochi mesi è stato pagato l’intero salario di giugno. Situazione ormai insostenibile.