Harry Potter: Daniel Radcliffe si dice “entusiasta” per la serie tv basata sui libri. L’attore, volto per eccellenza del personaggio creato da J.K. Rowling è tornato a dire la sua su questo attesissimo progetto. Da semplice fan, tuttavia, ha ammesso di esserne entusiasta e che guarderà volentieri la serie. Vediamo nel dettaglio le parole dell’attore.
Daniel Radcliffe “entusiasta” per la serie tv basata sui libri
Intervistato da E! News ai Drama League Awards, Radcliffe ha detto di attendere con curiosità la serie che arriverà in streaming su Max, negli Stati Uniti, nel 2026.
“Come il resto del mondo, sarò molto entusiasta di guardarla come semplice spettatore“, sono state le sue parole. Ha ribadito, inoltre, che non crede affatto che farà un cameo. “Penso che vogliano molto saggiamente dare un taglio netto con il passato. Non so se funzionerebbe se noi facessimo qualcosa“, ha riflettuto.
La sua opinione, insomma, non è cambiata rispetto a qualche mese fa quando l’attore aveva dichiarato a ComicBook.com:
“Ho capito che stanno cercando di ricominciare da capo, e sono sicuro che chiunque stia realizzando la serie vorrà lasciare il segno e probabilmente non vorrà pensare a come inserire un cameo del vecchio Harry da qualche parte nella serie. Quindi decisamente non lo chiedo“.
Ma se davvero Max gli chiedesse, alla fine, di farci un pensierino?
Oggi Radcliffe ha detto: “Sarò diplomatico al riguardo e non mi occuperò di ipotesi”. L’attore, dunque, non sembra escludere completamente questa possibilità .
Tutto quello che sappiamo sulla serie tv della saga
La serie tv basata sui libri di Harry Potter vuole “offrire al pubblico l’opportunità di scoprire Hogwarts in un modo completamente nuovo”, ha detto il capo di HBO Casey Bloys.
Si tratterà di un remake che il servizio definisce “un adattamento fedele del materiale originale” e che terrà impegnato il team di produzione per un periodo di circa 10 anni.
Verosimilmente ogni libro corrisponderà a una stagione, ma sarà compito dello showrunner decidere come suddividere il materiale.
Anche il cast è ancora in fase di definizione e J.K. Rowling è coinvolta come produttrice esecutiva, una scelta che non è piaciuta a quei fan che vorrebbero boicottare la scrittrice visti i suoi commenti transfobici del passato.
