Cronaca

Movida, in Campania locali chiusi alle 23 (alle 24 nel weekend): l’ordinanza di De Luca

Arriva l’ordinanza per la chiusura anticipata dei locali in Campania. Il governatore Vincenzo De Luca ha deciso di anticipare la stretta del governo sul coprifuoco anti-movida firmando una ordinanza, la numero 77, che ha come oggetto “Disposizioni in tema di esercizio delle attività commerciali dei bar e della ristorazione”. 

Il provvedimento limita l’attività dei locali quali bar, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari dalle 23 alle 6 del mattina nei giorni da domenica e giovedì e da mezzanotte alle 6 del giorno successivo tra il venerdì e il sabato. Fanno eccezione gli esercizi  presenti all’interno di strutture di vendita all’ingrosso che osservano orari notturni di esercizio. 

Chiusura anticipata dei locali in Campania, l’ordinanza di De Luca

Con decorrenza immediata e fino al 20 ottobre 2020, salva ogni ulteriore determinazione in conseguenza dei provvedimenti statali adottandi ai sensi dell’articolo 2  del decreto-legge 19 del 2020, convertito in legge 35 del 2020, e  dell’andamento della situazione epidemiologica quotidianamente rilevata:


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Le altre disposizioni

Restano confermate le disposizioni di cui all’Ordinanza 75 del 29 settembre 2020, pubblicata sul BURC in pari data  e relativi Protocolli di settore allegati. Sono altresì confermate tutte le disposizioni di cui all’Ordinanza 76 del 3 ottobre 2020, ivi compresa la proroga:

  • dell’obbligo, su tutto il territorio regionale, di indossare la mascherina anche nei luoghi all’aperto, durante l’intero arco della giornata, a prescindere dalla distanza interpersonale, fatte salve le previsioni degli specifici protocolli di settore vigenti (ad esempio per le attività di ristorazione, bar, sport all’aperto),  approvati o prorogati con le ordinanze vigenti  o riportati in allegato al DPCM 7 settembre 2020;
  • di tutte le disposizioni relative alle misure di sicurezza obbligatorie prescritte  per i titolari e gli utenti di esercizi commerciali, culturali, ricreativi, o comunque aperti al pubblico, ivi compreso l’obbligo di porre a disposizione, all’ingresso e all’interno dei locali, soluzioni idroalcoliche igienizzanti e di subordinare l’ingresso da parte degli utenti alla avvenuta igienizzazione delle mani e alla protezione delle vie respiratorie attraverso l’uso della mascherina.

L’ORDINANZA INTEGRALE


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Il sito del Ministero della Salute

Paolo Siotto

Giornalista pubblicista dal 2015, collabora per l'Occhio da giugno 2019 dopo diverse esperienze con testate locali tra cui il quotidiano Metropolis. Redattore per Fantacalcio e Calciomercato.it, nel tempo libero ama dedicarsi alla buona musica.

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