Uccidono e “sfilettano” un delfino per farne mosciame: orrore su una spiaggia sarda

Shock in Sardegna dove un delfino è stato ucciso e sfilettato: la sua carcassa è stata trovata spiaggiata alla Caletta di Siniscola, una località balneare a circa 50 chilometri da Nuoro. A denunciare l’accaduto, la Clinica Veterinaria Duemari di Oristano e rilanciata da SEAME Sardinia, organizzazione senza scopo di lucro che si occupa dello studio e della tutela di questi animali.

Delfino ucciso e sfilettato, shock in Sardegna

“È stato ucciso e sono stati asportati tutti i muscoli della schiena, mettendo a nudo la colonna vertebrale e rendendo evidente la sua natura di mammifero marino, così simile a noi. Abbiamo da tanti anni la fortuna di lavorare con le tartarughe marine e con i cetacei.

Molte volte abbiamo avuto la fantastica possibilità di intervenire su di loro per cercare di dargli una mano per risolvere le loro difficoltà Per questo ci indigniamo quando vediamo queste cose. Lo hanno ridotto cosi per ottenere il musciame, un prodotto che viene venduto clandestinamente a prezzi molto alti.

Abbiamo deciso insieme ai biologi del Cres e alla direzione dell’Area Marina Protetta del Sinis di dare questa notizia perché sono cose che é meglio che tutti sappiano. E un’ultima cosa, la concentrazione di metalli pesanti che spesso abbiamo trovato nei muscoli dei cetacei rende la loro carne tossica per chi la mangia, ma sinceramente questo è l’aspetto della questione che ci preoccupa di meno” spiegano i volontari dell’associazione.

Cos’è il mosciame

Il mosciame è una preparazione di filetto di pesce essiccato. Alcuni fanno derivare il termine dal ligure muscio, ossia persona di gusti difficili o comunque difficile da accontentare, ma l’ipotesi generalmente ammessa è che derivi dall’arabo mosammed ovvero cosa dura, secca e da questi importato in Sicilia e in Spagna, dove è un prodotto tipico della regione di Murcia, della comunità Valenciana e della costa atlantica dell’Andalusia, è detto mojama de atun, mosciame di tonno.