Governo Draghi, su Rousseau vince il sì. Di Battista: “Lascerò il Movimento 5 Stelle”
Alessandro Di Battista non ci sta. Da sempre si è schierato contro la formazione del governo guidato dall'ex presidente della Banca centrale europea
Governo Draghi: chiuse le votazioni sulla piattaforma Rousseau. Vittoria schiacciante del “sì” con il 59,3% dei voti. Ma Alessandro Di Battista non ci sta. Da sempre si è schierato contro la formazione del governo guidato dall’ex presidente della Banca centrale europea.
Oggi, 11 febbraio, dopo un’ora e mezza dai risultati delle votazioni online, ha annunciato che lascerà il Movimento 5 Stelle.
Alessandro Di Battista annuncia: “Lascerò il Movimento 5 Stelle
“Il sì ha vinto col 60%, quindi zero polemiche, le decisioni si devono rispettare ma si possono anche accettare. Però la mia coscienza politica non ce la fa a digerirle. Da ora in poi non parlerò più a nome del Movimento 5 Stelle, perché in questo momento il M5s non parla a nome mio. E dunque non posso fare altro che farmi da parte.
Ho grandissimo rispetto per la decisione degli iscritti. Reputo gli attivisti e coloro che votano persone raziocinanti, persone perbene che non si lasciano influenzare. Se poi un domani la mia strada dovesse incrociarsi di nuovo con quella del M5s, vedremo. È stata una bellissima storia d’amore, ma non possono non considerare determinate mie convinzioni politiche.
Poi magari mi sbaglierò su questo governo, ma non posso proprio andare contro la mia coscienza. Grazie a Beppe Grillo, è lui che mi ha insegnato a prendere posizione, anche controcorrente. E io oggi non ce la faccio proprio ad accettare un Movimento che governa con questi partiti, anche – per l’amor di Dio – con le migliori intenzioni del mondo”, ha detto Alessandro Di Battista al termine delle votazioni.
