Cronaca

Dpcm di Conte e l’ordinanza di De Luca: le differenze su ristoranti, sport e scuola

Ecco quali sono le differenze tra il dpcm di Conte e l'ordinanza di De Luca: sport all'aperto, scuola e asporto vietato

Tra il dpcm di Conte e l’ordinanza di De Luca emergono alcune differenze. Nella giornata di ieri, domenica 25 ottobre, il Presidente del Consiglio ha firmato il nuovo dpcm per contenere la nuova ondata di casi di coronavirus. Questa mattina invece è arrivata l’ordinanza del governatore della Campania che si adegua al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con alcune differenze.


IL DPCM INTEGRALE


L’ORDINANZA INTEGRALE


Le differenze tra il dpcm di Conte e l’ordinanza di De Luca

La principale differenza è legata al settore della ristorazione. Il dpcm infatti permette la vendita con asporto fino a mezzanotte mentre in Campania fino alle 22.30Limitazioni anche per quanto concerne le consegne a domicilio. Il dpcm le permette fino a mezzanotte, l’ordinanza di De Luca prevede che l’ultima consegna debba partire alle 23 e non oltre.

DPCM CONTE ORDINANZA DE LUCA
Consegne fino alle 24 Ultima consegna alle 23
Asporto fino alle 24 Asporto fino alle 22.30
Locali aperti fino alle 18 Locali aperti fino alle 18

La scuola

Il dpcm prevede che le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado (scuole superiori) adottino forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica incrementando il ricorso alla didattica digitale integrata, per una quota pari al 75% delle attività, modulando ulteriormente la gestione degli orari di ingresso e di uscita degli alunni, anche attraverso l’eventuale utilizzo di turni pomeridiani e disponendo che l’ingresso non avvenga in ogni caso prima delle 9,00.

DPCM CONTE ORDINANZA DE LUCA
Scuole superiori aperte con didattica a distanza al 75% Scuole chiuse ad eccezione delle attività destinate agli alunni affetti da disturbi dello spettro autistico e/o diversamente abili,
Università chiuse con didattica a distanza Università chiuse con didattica a distanza ad eccezione delle matricole

In Campania invece è confermata la sospensione delle attività didattiche in presenza per le scuole primaria e
secondaria, fatta eccezione per lo svolgimento delle attività destinate agli alunni affetti da disturbi dello spettro autistico e/o diversamente abili, il cui svolgimento in presenza è consentito, previa valutazione, da parte dell’Istituto scolastico, delle specifiche condizioni di contesto.

Lo sport all’aperto

Per quanto concerne jogging sport all’aperto, entrambi i provvedimenti prevedono che l’attività sportiva possa essere svolta anche nei parchi pubblici, nei centri storici e sui lungomari, con una sola differenza. In Campania nei luoghi affollati si potrà fare sport solo dalle 6 alle 8.30 mentre sul resto del territorio nazionale non ci sono limitazioni orarie.

DPCM CONTE ORDINANZA DE LUCA
Sport all’aperto consentito ad ogni ora con distanza di sicurezza nei luoghi affollati (lungomari, centri storici, parchi) Sport all’aperto consentito ad ogni ora con distanza di sicurezza nei luoghi affollati (lungomari, centri storici, parchi) solo dalle 6 alle 8.30

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