Disgrafia: un DSA da conoscere meglio

Quando si parla di DSA, si fa riferimento a disturbi specifici dell’apprendimento di diverso tipo. Infatti, si tratta di dislessia, discalculia, disortografia e disgrafia

Quando si parla di DSA, si fa riferimento a disturbi specifici dell’apprendimento di diverso tipo. Infatti, si tratta di dislessia, discalculia, disortografia e disgrafia. Il primo ha a che fare con difficoltà nella lettura e codifica del testo, mentre il secondo riguarda la comprensione e le operazioni con i numeri. Gli ultimi due, cioè disgrafia e disortografia, hanno invece a che fare con disturbi della scrittura. Se la disortografia riguarda i problemi nel convertire i suoni in lettere, la disgrafia è un disturbo che riguarda l’abilità grafo-motoria.

Purtroppo, le diagnosi di DSA sono sicuramente aumentate negli ultimi anni, anche perché sono state codificate meglio e si è iniziato a cercarle attivamente. I disturbi di questo tipo influenzano negativamente altri aspetti dell’apprendimento del bambino, provocando per esempio deficit dell’attenzione e iper attività.

Che cos’è la disgrafia

Il bambino disgrafico non è in grado di utilizzare correttamente penne ed evidenziatori per scrivere; ciò che ne risulta…



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