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Il dl intercettazioni incassa l’ok definitivo della Camera: รจ legge

Con 246 sรฌ e 169 contrari il dl intercettazioni incassa l’ok definitivo della Camera e diventa legge. Lo annuncia il presidente dell’assemblea di Montecitorio, Roberto Fico, al termine della votazione segreta richiesta dalla Lega.

Il dl intercettazioni รจ legge

‘La legge appena approvata potenzia le intercettazioni come strumento di indagine ma nel contempo garantisce una difesa solida della privacy.ย รˆ stato trovato un buon punto d’equilibrio per cui ringrazio tutte le forze di maggioranza”, ha commentato il ministro della Giustizia,ย Alfonso Bonafede.

Le novitร 

Torna a pm e giudice la supervisione sulle intercettazioni, e saranno loro a decidere quali sono rilevanti e quali no e si allarga la possibilitร  di utilizzare i captatori informatici, i cosiddetti Trojan. Sono alcune delle novitร  introdotte dalla nuova legge sulle intercettazioni. La scelta delle intercettazioni rilevanti o meno rientrerร  nella sfera decisionale del pubblico ministero. Ai pm spetterร  anche controllare che nei verbali non ci siano espressioni lesive della reputazioni dei singoli o dati sensibili. Il pm depositerร  verbali e registrazioni entro 5 giorni.

Sarร  consentito agli avvocati difensori estrarre copia delle intercettazioni rilevanti. Quelle ritenute non rilevanti non entreranno nel fascicolo e resteranno segrete. Il giornalista che pubblica un’intercettazione non rischia piรน di essere incriminato per violazione di segreto d’ufficio. Restano infatti in vigore le regole attuali. Si estende il numero dei casi in cui sarร  possibile usare il trojan: non solo per i reati contro la pubblica amministrazione commessi dai pubblici ufficiali, ma anche dagli incaricati di pubblico servizio e puniti con la reclusione sopra i 5 anni. E l’intercettazione potrร  avvenire anche nei luoghi di privata dimora se si indicano le ragioni che ne giustificano l’utilizzo.

I contenuti delle intercettazioni potranno essere utilizzati anche per un’inchiesta diversa da quella per la quale erano state disposte solo se ritenute “rilevanti e indispensabili’ e se riguardano l’accertamento di reati per i quali รจ obbligatorio l’arresto in flagranza e comunque per reati gravi. Una novitร , questa, contenuta in un emendamento al testo originario del decreto, che amplia la previsione di una sentenza delle Sezioni unite della Cassazione che prevedeva l’impossibilitร  di usare le intercettazioni per un reato diverso che non sia connesso a quello originario o non sia autonomamente intercettabile.

Leย nuove norme entreranno in vigore 1 maggio 2020ย e si applicheranno alle indagini sulle notizie di reato iscritte a partire da quella data. Il termine, inizialmente previsto al 1 marzo, รจ poi slittato per consentire alle procure si attrezzarsi con gli archivi digitali per la conservazione delle intercettazioni, come chiesto dagli stessi uffici e dal Consiglio superiore della magistratura.

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