CronacaEconomia

Aumentano i beneficiari del superbonus, che includerà le seconde case, e gli interventi agevolati, in cui saranno incluse anche le demolizioni e ricostruzioni

Dl rilancio: superbonus per le seconde case. Aumentano i beneficiari del superbonus, che includerà le seconde case, e gli interventi agevolati, in cui saranno incluse anche le demolizioni e ricostruzioni.

Sono alcune delle modifiche al nuovo sistema di detrazioni fiscali, contenute negli emendamenti al disegno di legge di conversione del Decreto Rilancio (DL 34/2020), approvati dalla Commissione Bilancio della Camera.

Potranno ottenere il Superbonus le unità immobiliari all’interno di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti, con uno o più accessi autonomi dall’esterno, come nel caso delle villette a schiera.

Dl rilancio: superbonus per le seconde case

Il Superbonus per l’efficientamento energetico sarà riconosciuto anche agli interventi di demolizione e ricostruzione. Una delle novità è la possibilità, per le persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti o professioni, di ottenere il Superbonus per l’efficientamento energetico su due unità immobiliari, oltre che per gli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali. Per l’accesso ai bonus, non ci sarà differenza tra prime e seconde case.

A chi spetta il superbonus?

 

  • Potranno ottenere il Superbonus le unità immobiliari all’interno di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti, con uno o più accessi autonomi dall’esterno, come nel caso delle villette a schiera.
  • Potranno accedere al Superbonus anche gli edifici appartenenti ad organizzazioni senza scopo di lucro, organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale del terzo settore. Otterranno il Superbonus anche le associazioni e società sportive non dilettantistiche (ASD), ma solo per gli interventi relativi agli spogliatoi.

Le categorie escluse dall’incentivo

Saranno invece espressamente escluse dal superbonus le abitazioni di tipo signorile, le abitazioni in ville e i castelli, rientranti rispettivamente nelle categorie catastali A1, A8 e A9.

Superbonus 110% per l’efficientamento degli immobili vincolati

Negli immobili vincolati ai sensi del Codice dei Beni Culturali e del paesaggio (D.lgs 42/2004), o in quelli in cui i regolamenti edilizi, urbanistici e ambientali impediscono la coibentazione e/o la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale, sarà incentivato con la detrazione fiscale al 110% qualunque intervento di efficientamento energetico in grado di produrre un miglioramento della prestazione energetica di due classi o, se impossibile, il raggiungimento della classe energetica più alta.

Superbonus 110% e fotovoltaico

Il Decreto Rilancio prevede che, per ottenere il Superbonus sull’installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica e di sistemi di accumulo integrati negli impianti solari fotovoltaici, l’energia non autoconsumata in sito deve essere ceduta al GSE.

Superbonus 110%, norme attuative entro il 18 agosto

Le regole per l’accesso all’incentivo saranno definite dall’Agenzia delle Entrate, con un provvedimento ad-hoc, entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione. Il ddl deve essere convertito entro il 18 luglio. Da questa data potrebbero iniziare a decorrere i termini per l’adozione dei provvedimenti attuativi. Se per la conversione in legge e per l’adozione dei provvedimenti si utilizzerà tutto il tempo a disposizione, le regole operative per usufruire del Superbonus potrebbero arrivare entro il 18 agosto.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio