Il remake americano di Doc, adattamento della serie tv italiana di successo, ha registrato un debutto da record e si candida a diventare uno dei medical drama di punta della tv statunitense. Non capita spesso che una produzione italiana venga adattata per il pubblico americano, ma quando succede, i risultati possono essere sorprendenti.
Doc: il remake americano parte da record
La nuova serie targata Fox, con protagonista Molly Brown (che nella versione italiana è Luca Argentero), ha debuttato il 7 gennaio e ha subito mostrato il suo potenziale.
Durante la prima serata, l’episodio d’esordio ha totalizzato 2,2 milioni di spettatori. Sebbene questo dato fosse già promettente, la vera sorpresa è arrivata nei giorni successivi: secondo quanto riportato da Deadline, le visualizzazioni sono cresciute vertiginosamente, raggiungendo 15,6 milioni nei successivi undici giorni, con un incremento del 609%.
Questi numeri fanno del remake americano di Doc il miglior debutto di una serie tv della Fox dai tempi di 9-1-1: Lone Star. Il secondo episodio ha confermato il trend positivo, attirando 2,7 milioni di spettatori al momento del debutto, consolidando le aspettative di pubblico e critica.
Il successo del format non è casuale: già in Italia, Doc era stata una delle fiction più apprezzate degli ultimi anni, grazie a una trama avvincente e a personaggi ben costruiti. Nonostante qualche critica al finale della terza stagione, la serie italiana ha dimostrato di essere un prodotto solido e coinvolgente.
Con un inizio così promettente, il remake americano sembra destinato a replicare il successo della versione originale, portando la storia del dottor Fanti (qui reinventata per il pubblico USA) verso nuovi traguardi internazionali. I fan italiani, nel frattempo, attendono con trepidazione la quarta stagione, certi che il fenomeno di Doc non si fermerà qui.