Trump e il cinema, un rapporto che dopo i fatti di Capitol Hill può dirsi definitivamente concluso

Dopo i fatti di Capitol Hill, l’America ha scelto di lanciare una campagna di damnatio memoriae contro l’uomo che ha tentato di caplestare l’unico caposaldo della nazione: la democrazia. L’attacco al Campidoglio è stato il canto del cigno di un uomo che non è riuscito a sovvertire lo status quo, semplicemente perchè aveva a disposizione un manipolo di pochi invasati, e al quale non è consentito mobilitare l’esercito.

Gli americani non hanno perdonato Donald Trump, e vogliono relegarlo definitivamente nell’oscuro limbo dei nemici delle democrazia. L’ex Presidente, verrà addirittura eliminato dai numerosi cameo a cui ha preso parte, negli anni, in film e serie tv. Primo tra tutti quello di “Mamma ho perso l’aereo 2”.

Donald Trump eliminato dal cameo di Mamma ho perso l’aereo

Quando Joe Biden vinse le elezioni presidenziali, gli americani scesero in strada a festeggiare la liberazione, un pò come fecero gli abitanti delle città liberate dall’occupazione nazifascista. Ma, per cancellare definitivamente l’era Trump, dovrebbero fare come i romani, che per condannare un pessimo imperatore all’oblìo, abbattevano le sue statue o i monumenti che aveva fatto erigere.

Comparsate in film e serie tv

I monumenti autocelebrativi dell’era moderna sono, evidentemente, le “comparsate” in grandi film, o serie importanti, alle quali l’ex Presidente si è concesso spesso negli ultimi decenni, ma il riporto cotanato di Donald Trump rimarrà sullo schermo ancora per poco.

Il parere del regista

Il popolo del web, infatti, ha iniziato una campagna per cancellare definitivamente Trump dalla tv, e pare che nel mirino ci sia il cameo più noto dell’ex Presidente, quello di “Mamma ho perso l’aereo 2“. Secondo quanto raccontato dal regista del film, Chris Columbus, Trump ottenne la parte con un ricatto: niente riprese se non fosse comparso in una scena con l’attore Macaulay Culkin, che interpretava la parte di Kevin McCallister.

Il ricatto

La sequenza, infatti, doveva essere girata all’interno dell’albergo che Trump aveva acquistato 4 anni prima: la location sarebbe stata concessa per le riprese in cambio di una scena.

L’alternativa

Il regista aveva sempre difeso la sua idea, anche se alcune emittenti avevano mandato in onda il film tagliando quella scena. Oggi, però, all’indomani dei fatti di Capitol Hill, Chris Columbus si è unito alla protesta, insieme allo stesso Macaulay Culkin, che si è detto favorevole alla rimozione della sequenza ipotizzando, al posto di Trump, un’immagine di sè stesso, ormai quaratenne.

Le altre serie tv

Negli anni Donald Trump ad apparire in ben 26 film e in varie serie tv, cone Willy il principe di Bel Air, Sex and the City, e La Tata. Poi c’è il famoso episodio “profetico” dei Simpson, in cui Lisa ereditava la carica di Presidente proprio da lui, The Donald.