Cronaca

Blitz antidroga a Bologna, nei guai la famiglia a cui citofonò Salvini: “Lei spaccia?”

Blitz antidroga a Bologna, indagata famiglia della citofonata di Salvini. Quest'ultimo si recò sotto casa di un presunto spacciatore

La famiglia di Bologna della citofonata di Salvini risulta indagata in una maxi operazione anti droga. L’operazione è scattata nella mattinata di ieri, giovedì 26 maggio e ha riguardato anche la famiglia a cui il leader della Lega citofonò durante la campagna elettorale per le regionali del 2020.

Operazione anti droga a Bologna, c’è anche la famiglia della citofonata di Salvini

Salvini si recò sotto casa di un presunto spacciatore di 17 anni anni – indicato sul momento da alcune persone del posto allo stesso Salvini – e, ripreso dalle telecamere e in diretta Facebook sulla sua pagina con centinaia di migliaia di followers, chiese: “Scusi, lei spaccia?”. Scoppiò una polemica e, più recentemente, il leader della Lega ha detto di non essersi pentito di quanto fatto, mentre pochi mesi fa il Gip di Bologna ha archiviato il fascicolo per diffamazione a carico di Salvini.

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