Secondo una ricerca effettuata da Consorzio Netcomm, il 70% degli e-commerce in Italia ha iniziato ad offrire la spedizione gratuita ai propri clienti per aumentare le vendite e diminuire gli abbandoni del carrello.
Infatti, sempre secondo i dati emersi dalla ricerca, il 56% degli acquisti non andati a buon fine è dovuto a spese di spedizione troppo alte che spesso non vengono subito palesate all’interno del sito o delle schede prodotto per emergere solo al momento del pagamento finale.
Sembra un aspetto secondario ma i costi di spedizione sono uno dei principali fattori per cui i consumatori decidono di rinunciare ad un acquisto, dichiarando che comprerebbero un prodotto aggiuntivo piuttosto che pagare la consegna.
Questo ha portato la maggior parte degli e-commerce a preoccuparsi di garantire la spedizione gratuita per non perdere la clientela.
La necessità di scegliere il corriere più adatto alle singole spedizioni, e che fornisca il servizio più conveniente sulla base della dimensione del pacco e della distanza, ha visto sorgere aziende specializzate nella selezione degli spedizionieri.
Una delle più famose, che ha creato un servizio adatto sia a privati che ad imprese, è Packlink PRO. Grazie agli accordi con i principali corrieri nazionali ed internazionali, permette a coloro che devono effettuare delle spedizioni di poter scegliere la soluzione più adatta in ogni situazione.
Dato che il costo della spedizione è uno degli aspetti fondamentali, ecco le diverse strategie a cui i proprietari degli e-commerce ricorrono regolarmente per garantire la spedizione gratuita.
Fissare un importo minimo di spesa
Abbattere perennemente i costi di spedizione è praticamente impossibile, a meno che i ricavi non lo permettano. Una soluzione adottata da tante realtà è quella di impostare un importo minimo di spesa per poter beneficiare della spedizione gratuita.
Si tratta della soluzione più diffusa, in grado di aumentare il prezzo dell’ordine e riuscire a sopportare i costi per la consegna senza farli ricadere sul cliente finale.
Acquistare un quantitativo minimo di pezzi
Sulla base della prima strategia indicata, anche l’acquisto di una grande quantità del medesimo bene può rappresentare un metodo per garantire al cliente la spedizione gratuita. In questo caso diventa molto più vantaggioso per il consumatore che non deve così effettuare ordini separati e pagare più volte costi aggiuntivi.
Offrire la spedizione gratuita sul primo acquisto
Per incentivare un consumatore che non ha ancora effettuato alcun acquisto presso l’e-commerce, tanti imprenditori decidono di offrire la spedizione gratuita sulla prima vendita. Chiaramente questo metodo rischia di esaurire la sua efficacia in breve tempo ed è poi compito del brand offrire una buona customer experience fidelizzando il cliente.
Prevedere la spedizione gratuita dal secondo acquisto
Rispetto al precedente, un metodo efficace che hanno studiato i proprietari di e-commerce per fidelizzare maggiormente la clientela è quello di far pagare la prima spedizione ma di offrire quella sugli acquisti successivi.
Creare una selezione di articoli
Per ovviare alla problematica di non riuscire a garantire la spedizione gratuita su tutto lo stock, è possibile selezionare solo determinati articoli su cui prevedere il beneficio.
Spesso vengono scelti prodotti in eccedenza o difficili da vendere sul mercato, ma ciò non toglie che possa essere utilizzata anche come strategia mirata per aumentare le vendite in generale del negozio online.
Spedizione gratuita solo in determinate occasioni
Così come si selezionano gli articoli, è importante anche selezionare particolari periodi dell’anno o momenti importanti per il consumatore.
Le festività sono il periodo prediletto per gli acquisti in cui le persone sono naturalmente incentivate verso le spese, ma una buona strategia è anche quella di prevedere il bonus per gli acquisti effettuati nel giorno del compleanno, della laurea ecc.
Il modo di fare shopping sta infatti cambiando molto, ora le persone si fanno più regali per sé e per festeggiare momenti particolari della propria vita.
Gratis solo per i membri
Un’altra strategia largamente applicata è quella di prevedere particolari bonus riservati agli iscritti ad un programma di membership e inserire, proprio in questa occasione, la spedizione gratuita sugli acquisti effettuati. Questa è una delle tecniche principali di fidelizzazione del cliente.
Inserire il prezzo della spedizione nel totale
Per eliminare il problema alla fonte, alcuni aumentano leggermente il prezzo dei prodotti presenti nell’e-commerce per coprire le spese di spedizione e, contestualmente, incentivare il consumatore all’acquisto.
Da una parte può essere una scelta vantaggiosa ma, se il soggetto interessato decide di confrontare il prezzo del prodotto su altri siti concorrenti, potrebbe notare il costo troppo alto e decidere di acquistare dove più gli conviene.
L’importanza della localizzazione
Anche il Paese in cui si effettua la spedizione rappresenta una differenza sul costo di spedizione. È normale che spedire nello stesso Paese in cui viene effettuata la vendita consente di applicare costi molto più bassi rispetto alla spedizione in un diverso continente.
La scelta che tanti e-commerce fanno è quella di prevedere la spedizione gratuita per determinate aree geografiche.
La politica del reso
I consumatori sono molto più incentivati all’acquisto quando hanno la sicurezza, da parte del brand, di poter restituire la merce nel caso in cui riportasse qualche problematica.
Secondo la legge in vigore, il cliente ha 14 giorni per effettuare il reso e ottenere il rimborso delle spese di spedizione, mentre è a discrezione dell’e-commerce stabilire un arco temporale superiore per offrire il servizio.
Sono i più svariati gli ambiti sui quali è possibile intervenire per applicare la spedizione gratuita ed incentivare i consumatori ad effettuare acquisti presso il proprio negozio online.
