Domani si vota in quasi 1000 comuni: al Sud c’è anche la lista ‘Povero Gabbiano’
Elezioni Comunali 2022, a Vietri di Potenza la lista Povero Gabbiano: il caso in vista delle prossime elezioni
Si avvicinano le elezioni comunali 2022 e spunta la lista Povero Gabbiano. Succede a Vietri di Potenza, piccolo Comune della Basilicata che il prossimo 12 giugno sarà chiamato alla scelta della nuova amministrazione locale.
Elezioni Comunali 2022, a Vietri di Potenza la lista Povero Gabbiano
La lista satellite al sindaco uscente Christian Giordano, richiama il vecchio brano di Gianni Celeste che fino a qualche settimana fa impazzava sui social. Il simbolo scelto è quello di un gabbiano stilizzato. Curiosità per vedere quanti voti racimolerà nel piccolo comune lucano.
Povero Gabbiano: testo e significato di Tu comm’a me
È diventata virale in pochi giorni Povero Gabbiano: così è stata ribattezzata Tu comm’a me, brano del noto cantante neomelodico Gianni Celeste, che ora si ritrova ai vertici delle classifiche grazie ai social. Il verso è presente in quasi ogni video di Tik Tok e Instagram è “Povero gabbiano, hai perduto la compagna”: poche parole diventate virali e utilizzate dagli utenti per rimarcare un senso di abbandono ma in chiave ironica. In questo articolo scopriamo testo, meme, anno di uscita e accordi di questo brano virale sul web.
Di seguito il testo completo di Povero Gabbiano (Tu comm’a me) di Gianni Celeste:
Sopra una scogliera
Non hai voglia di volare
Guard attuorn o mare
E nun sai chill che a fa
Povero gabbiano
Hai perduto la compagna
Nun te và cchiu a vit
Te capisc ij pecchè
La tua storia è la mia
Lei che se n′è andata via
Tu finisci di volare
Io che smetto di sognare
Stavo bene insieme a lei
E non so cosa farei
Pe l’è dicere te preg
Dai rituorn nziem a me
Amo te che non ci sei
Piango e forse non lo sai
Piange un uomo ed un gabbiano
Pecchè sta tanto lontano
La tua storia è la mia
Lei che se n′è andata via
Tu finisci di volare
Io che smetto di sognare
E se fa ggià sera
E il tramonto è sopra il mare
Ma sulla scogliera
Il gabbiano resta lla
Comm me fa pen
Sul sul e abbandunat
Cerca la compagna
Che mai più ritroverà
La tua storia è la mia
Lei che se n’è andata via
Tu finisci di volare
Io che smetto di sognare
Stavo bene insieme a lei
E non so cosa farei
Pe l’è dicere te preg
Dai rituorn nziem a me
Amo te che non ci sei
Piango e forse non lo sai
Piange un uomo ed un gabbiano
Pecchè sta tanto lontano
La tua storia è la mia
Lei che se n′è andata via
Tu finisci di volare
Io che smetto di sognare
Ma di cosa parla Povero Gabbiano e qual è il significato di questa canzone? La canzone, uscita in Italia nel 1988, racconta la fine di un’importante storia d’amore, in cui il cantante si paragona a un gabbiano solitario che si aggira sulla spiaggia, abbandonato dalla compagna. Risalire alla prima persona che ha utilizzato l’audio sui social, e che ha quindi dato il via al fenomeno, è piuttosto complicato.
Povero Gabbiano, perché è diventata così famosa
Da qualche giorno, la canzone di Gianni Celeste è diventata virale sui social. Ma perché? Merito degli stessi social, dove il cuore del brano viene utilizzato per meme e video ironici. Un successo non di poco conto per il cantante neomelodico per un brano pubblicato oltre trent’anni fa.
Povero Gabbiano, i meme e i video Tik Tok più belli
Il tormentone ha letteralmente scatenato il mondo dei social. Tantissimi i meme realizzati e diventati virali sui vari social network. Stesso discorso per i video realizzati e pubblicati su Tik Tok.
Povero Gabbiano, la versione di Duracell e Franco Gioia
Tra i primi ci sono, però, sicuramente Duracell Plus 153, conosciuto online come “il siciliano che fischia”, e Franco Gioia. I due sono noti nel quartiere Zen di Palermo perché sui social si comportano da influencer, cantano i grandi successi internazionali in inglese e spagnolo, storpiando ogni parola. Il video di “Tu comm’a mme” è stato rilanciato dalla pagina Facebook “Mimmo Modem” e da quel momento la rete ha fatto il resto.
Povero Gabbiano, anno di uscita
Povero Gabbiano, o meglio Tu comm’a mme’, non è una canzone recente, anzi. L’anno di uscita è il 1988, dunque oltre trent’anni fa. Incredulo del successo che sta ottenendo lo stesso Gianni Celeste, che probabilmente non si aspettava che una canzone di 34 anni fa potesse diventare ora un tormentone. Attraverso i suoi canali social ha più volte ringraziato il suo nuovo pubblico. “Buongiorno amici – ha scritto in un post -, nella classifica delle 50 canzoni più ascoltate in Italia, al secondo posto ‘Tu comm’a mme’. In tanti la conoscete come ‘Povero Gabbiano'”.
Come suonare Tu comm’a me: gli accordi
Di seguito gli accordi per imparare a suonare Tu comm’a me di Gianni Celeste: