Elezioni regionali 2020, il Pd è il primo partito sia in Emila Romagna che in Calabria. Confermato Stefano Bonaccini, Jole Santelli prima governatrice donna di una regione meridionale. Tonfo clamoroso dei 5Stelle.
Elezioni regionali 2020: vincono Bonaccini e Santelli
Bonaccini si conferma alla guida dell’Emilia
Trionfo Pd in Emilia Romagna, con Stefano Bonaccini che si conferma governatore con il 51,33% dei voti. Lucia Borgonzoni, Lega, si ferma al 43,76%. Simone Benini, Movimento 5 Stelle, raccoglie un misero al 3,45%. Domenico Battaglia (movimento 3V) si assesta allo 0,48%, Laura Bergamini (Partito Comunista) allo 0,43%, Marta Collot (Potere al Popolo) allo 0,30% e Stefano Lugli (L’Altra Emilia-Romagna) allo 0,26%.
Le liste
Il Pd è il primo partito con il 34,62%, la Lega si ferma al 31,96%, terzo partito Fratelli d’Italia con l’8,63%. Le liste che sostenevano Bonaccini hanno raccolto, in totale, il 48,9% dei voti. Nello specifico: Bonaccini presidente 5,79%, Emilia-Romagna coraggiosa al 3,77%, Europa Verde all’1,95%, +Europa all’1,53% e Volt 0,43%.
In Calabria vince la destra
Jole Santelli ha vinto in Calabria con il 55,98% dei voti, netta affermazione sul candidato del Pd, Pippo Callipo, che si ferma al 30,25%. Segue il Movimento 5 Stelle con Francesco Aiello, al 7,38%, poi Carlo Tansi al 6,39%. Con la soglia di sbarramento è all’8%, il M5s sarà fuori dal Consiglio regionale.
Le liste
Le liste a sostegno di Jole Santelli ottengono il 57,43%. Nello specifico: Forza Italia 12,77%, Lega al 12,25%, Fratelli d’Italia 11,02%, Santelli presidente 8,04%, Udc al 7% e Casa delle libertà al 6,61%. Il Pd però si riconferma primo partito anche in Calabria, con il 15,91%.
