Il 22 giugno del 1983: la scomparsa di Emanuela Orlandi, congetture, nuove piste e la sofferenza della famiglia Orlandi

Da allora nessuna traccia di quella ragazzina con tanti sogni nel cassetto. Il suo caso irrisolto pieno di congetture e nuove piste, resta ancora oggi una ferita aperta per la famiglia Orlandi

Il 22 giugno del 1983 scompariva, nei pressi della basilica di Sant’Apollinare, a Roma, Emanuela Orlandi.

Quel giorno, la 15enne Emanuela si apprestava, come suo solito, a prendere le lezioni di musica nei pressi della basilica. Dopo essere uscita prima dalla lezione, alle 18.45, parla con la sorella maggiore da una cabina telefonica, dicendole che avrebbe fatto tardi a causa di un ritardo dell’autobus.

Da allora nessuna traccia di quella ragazzina con tanti sogni nel cassetto. Il suo caso irrisolto pieno di congetture e nuove piste, resta ancora oggi una ferita aperta per la famiglia Orlandi. Ecco quali sono le piste seguite negli ultimi 37 anni sulla scomparsa di Emanuela Orlandi.

Una sofferenza mai assopita: il caso Orlandi

Emanuela Orlandi, nata il 14 gennaio 1968 a Roma, abita insieme alla sua famiglia e ai 4 fratelli nel Vaticano perchè il padre, Ercole, lavora come messo all’anticamera papale del palazzo…



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