Cronaca

Maturità nel caos: cambia la prova orale, ma non si sa ancora come

Si avvicina l’esame di maturità 2020 con l’incognita orale. Mancano cinque mesi all’esame tanto atteso e temuto dagli studenti italiani con diverse novità e un grande punto di domanda relativo alla prova conclusiva, quella orale.

Esame di maturità 2020 e l’incognita dell’orale

Le novità rispetto allo scorso anno sono rappresentate dal ritorno della storia nello scritto e l’eliminazione delle buste. Ma da cosa saranno rimpiazzate? È questa la domanda che si pongono 500mila studenti e i loro docenti.

L’unica certezza, per ora, è che la prova orale non avrà inizio come nel 2019 con il sorteggio dell’argomento, a partire dal quale lo studente doveva parlare intrecciando più materie possibili.

I dubbi

Quando mancano circa cinque mesi agli esami, non sono state ancora date istruzioni sull’orale che si avvicina sempre di più. Entro la fine di gennaio, come riporta il Messaggero, il ministero dell’Istruzione renderà note le materie che interesseranno la seconda prova scritta, quella di indirizzo di ogni istituto scolastico. Verrà confermata la modalità dello scorso anno? Ancora non si sa, ma se così fosse, gli studenti si troveranno di fronte ad uno scritto multidisciplinare (versione del classico in greco e latino, compito dello scientifico di fisica e matematic

 

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