Eutanasia, Speranza: “Trovare sintesi nel dibattito parlamentare”

Il ministro della Salute ha risposto a Mario, 43 enne tetraplegico con gravi patologie e condizioni irreversibili che un anno fa ha chiesto alla sua Asl di verificare la sussistenza delle condizioni per poter accedere al suicidio assistito

Eutanasia legale: il ministro della Salute Roberto Speranza ha risposto a Mario, 43 enne tetraplegico con gravi patologie e condizioni irreversibili a causa di un incidente, che un anno fa ha chiesto alla sua Asl di verificare la sussistenza delle condizioni enucleate dalla Corte costituzionale per poter accedere al suicidio assistito.

Eutanasia: il ministro Speranza risponde a Mario

Dopo il primo diniego, insieme ai legali dell’Associazione Luca Coscioni coordinati dal segretario Filomena Gallo, Mario ha presentato un ricorso di urgenza al Tribunale di Ancona, affinché fosse ordinata all’ASL la verifica delle sue condizioni, ricorso che si è concluso con l’ordinanza del Collegio del Tribunale Civile di Ancona, all’indirizzo dell’Azienda Sanitaria Unica Regionale delle Marche di provvedere, previa acquisizione del relativo parere del Comitato etico territorialmente competente, ad avviare l’iter previsto dalla Corte Costituzionale, a partire verifica delle condizioni.

La storia di Mario

Nonostante l’ordinanza del tribunale dall’ASUR Marche non è ancora arrivato alcun segnale. Mario nei giorni scorsi si è rivolto, con una lettera, all’Asur e alle Istituzioni, compreso il ministro Speranza, che oggi, tra le altre cose, ha risposto: “Il Ministero della Salute ha avviato già nei mesi scorsi un confronto con le Regioni che ha l’obiettivo di superare due problemi che rischiano di ostacolare l’attuazione della sentenza della Consulta o di produrre una sua applicazione non omogenea nei diversi territori. Il primo riguarda una ricognizione regione per regione sulla natura e sulla composizione dei comitati etici territoriali, per verificare la loro presenza e la loro adeguatezza a svolgere il delicato ruolo che la Consulta ha affidato loro, sottolineando la necessità di un «organo collegiale terzo, munito delle adeguate competenze, il quale possa garantire la tutela delle situazioni di particolare vulnerabilità“.

“Trovare sintesi nel dibattito parlamentare”

Il secondo riguarda l’opportunità di un’intesa fra Governo e Regioni, che possa consentire a queste ultime di fornire indicazioni…



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