Ferlaino shock: “Se Pessotto avesse giocato a Napoli non avrebbe tentato il suicidio”

Frase shock quella di Corrado Ferlaino, ex presidente del Napoli, sul tentato suicidio di Gianluca Pessotto. In una intervista a Rai News24, l’ex patron azzurro ha commentato l’uscita, poi corretta, di Antonio Cabrini che la scorsa settimana, riferendosi alla morte di Maradona, aveva dichiarato: “Se fosse venuto alla Juventus, ora non sarebbe morto”.

Ferlaino, frase shock sul tentato suicidio di Pessotto

Nell’intervista Ferlaino dichiara: “E quel giocatore della Juve che si è suicidato? Al Napoli non sarebbe mai successo”. Chiaro riferimento a Gianluca Pessotto, ex difensore bianconero che nel 2006 tentò ti togliersi la vita a Torino. Sulle parole di Cabrini, Ferlaino ha concluso: “È juventino, ha detto sciocchezze. E Maradona non sarebbe mai andato alla Juve perché era profondamente legato alla gente di Napoli”.

Il tentato suicidio di Pessotto

La mattina del 27 giugno 2006, Gianluca Pessotto ha tentato il suicidio buttandosi da un abbaino dell’allora sede sociale della Juventus a Torino, nel quartiere Crocetta, tenendo tra le mani un rosario. Venuti a conoscenza dell’accaduto, Fabio Cannavaro, Gianluca Zambrotta, Ciro Ferrara e Alessandro Del Piero hanno lasciato momentaneamente il ritiro azzurro al campionato del mondo 2006 per raggiungerlo in ospedale.

Il 17 luglio seguente è stato dichiarato fuori pericolo di vita dai medici dell’Ospedale Molinette di Torino che lo avevano in cura. Il 5 settembre ha poi lasciato l’ospedale Le Molinette di Torino, per trasferirsi alla Clinica Fornaca di Sessant.