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Festival del cinema di Venezia: in gara otto film girati in Campania con Paolo Sorrentino e Mario Martone

Ecco tutti i film in gara girati in Campania con Paolo Sorrentino e Mario Martone

La Campania torna protagonista nella 78esima edizione del Festival del cinema di Venezia che inizierà oggi, 1 settembre 2021 con otto film e una mostra fotografica realizzati in collaborazione con la Film Commission Regione Campania, presieduta da Titta Fiore e diretta da Maurizio Gemma, confermando il fondamentale lavoro di accoglienza, agevolazione e sostegno alle maggiori produzioni cinematografiche che, sempre di più, eleggono la Campania tra uno dei migliori set per il grande cinema d’autore.

Festival del cinema di Venezia: i film in gara girati in Campania

Sono state scelte le migliori location di Napoli e in generale di tutto il  territorio campano per due attesi film selezionati a Venezia. In gara per il Leone D’Oro troviamo È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino che tratta la storia  personale del regista premio oscar, ambientata nella tumultuosa Napoli degli anni Ottanta. Le scene sono state girate principalmente tra i quartieri napoletani del centro storico, Chiaia e Vomero e le zone costiere della Campania di Cetara, Agerola, Massa Lubrense. Inoltre anche nella splendida Grotta dello Smeraldo di Conca dei Marini. Il film è stato prodotto da Lorenzo Mieli e Paolo Sorrentino, con una produzione The Apartment, società del gruppo Fremantle.

Paolo-Sorrentino

La seconda opera in concorso realizzata in Campania è Qui rido io di Mario Martone, sulla vita del noto commediografo Eduardo Scarpetta, interpretato da Toni Servillo e girato tra Castel Capuano e il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa a Portici. Il film è prodotto da Indigo Film con Rai Cinema, in coproduzione con Tornasol, con il contributo della Regione Campania-Piano Cinema 2019.

Un film fuori concorso ambientato in Campania

Nelle altre sezioni veneziane la Campania continua ad essere protagonista  con il film di chiusura della Mostra, Il bambino nascosto di Roberto Andò, fuori concorso, tratto dall’omonimo libro del regista, con protagonista un maestro di musica interpretato da Silvio Orlando, prodotto da Bibì Film con Rai Cinema, con il contributo della Regione Campania – Por Campania Fesr 2014 – 2020, in collaborazione con il Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli che ha ospitato le riprese. Alcune scene del film sono state girate anche nell’Antro della Sibilla a Cuma.

Festival del cinema di Venezia: film girato a Ercolano

E’ stato girato a Ercolano il cortometraggio omaggio al grande tenore Caruso intitolato l’Eterno.
Nella sezione autonoma e parallela della Mostra del Cinema di Venezia, Giornate degli Autori, saranno presentati anche Il silenzio grande di Alessandro Gassman, tratto dall’omonima pièce teatrale di Maurizio de Giovanni, con Massimiliano Gallo, Margherita Buy e Marina Confalone. Il film è prodotto da Paco Cinematografica e Vision Distribution, in collaborazione con Prime Video, Sky, Rai Cinema, una co-produzione italo-polacca Paco Cinematografica-Agresywna Banda, con il contributo della Regione Campania – Por Campania Fesr 2014-2020. Inoltre è stato presentato anche il documentario Californie di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman, prodotto da ANG Film, Rai Cinema, in co-produzione con La Mansarde Cinema, e il cortometraggio Coriandoli di Maddalena Stornaiuolo, prodotto da La Scugnizzeria Film.

Cortometraggi e film ambientati a Napoli e una mostra fotografica

Nella sezione Orizzonti, il cortometraggio Il turno di Chiara Marotta e Loris Giuseppe Nese, prodotto da Articolture, con il contributo della Regione Campania – Piano Cinema 2019. Nella Biennale College Cinema La Santa Piccola, opera prima della regista Silvia Brunelli che racconta le tradizioni e le superstizioni del popolo napoletano E’ stato prodotto da Rain Dogs, in associazione con Mosaicon Film, Minerva Pictures, TVCO, La Zona, An.Tra.Cine, in collaborazione con Nuovo Teatro Sanità. La Film Commission campana sarà presente al Lido anche per la mostra fotografica Ritratti di Cinema-Antonietta De Lillo fotografa la Mostra, riportando così a Venezia i  protagonisti che hanno fatto parte del biennio 1981-82, ripresi dalla stessa regista, all’epoca giovane fotoreporter.

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