Fleximan, chi è il giovane misterioso che abbatte gli autovelox: dove colpisce e cosa rischia
Chi è Fleximan, (l’eroe degli automobilisti) che armato di flex abbatte gli autovelox? Il misterioso giovane colpisce in particolare nel nord Italia. Nel mirino del “vendicatore” soprattutto i dispositivi piazzati in strade Comunali e Statali.
Fleximan, il giovane misterioso che abbatte gli autovelox: chi è, dove colpisce e cosa rischia
Come riportato da Il Giornale, il giovane è stato soprannominato “Fleximan” poiché – come confermato anche da un breve filmato ripreso da alcune videocamere di sorveglianza – utilizza un flessibile a batteria, con cui pratica un taglio alla base della colonnina su cui è posizionato l’apparecchio di rilevamento di velocità, facendola cadere a terra.
L’ultimo autovelox abbattuto è stato trovato sulla Statale Asolana, nel Cremonese, sabato scorso. Il dispositivo, piazzato soltanto da poche ore, avrebbe dovuto entrare in funzione a giorni. Mentre, la sera della vigilia di Natale Fleximan ha preso di mira due autovelox: uno sulla Statale 231, nel territorio di Asti, e l’altro nel Bellunese.
Dove colpisce Fleximan
Il fenomeno “Fleximan” si sta diffondendo a macchia d’olio. Quasi ogni giorno viene abbattuto un autovelox. Una decina di casi sono stati segnalati in Veneto, 8 in provincia di Rovigo, uno in Piemonte e uno in Lombardia.
Inoltre “Fleximan” ha abbattuto anche l’autovelox di Passo Giau nel comune di Colle Santa Lucia, sopra Cortina. Il dispositivo di controllo in questione ha fatto incassare al oltre mezzo milione di euro in un anno. L’ultimo caso è stato segnalato lo scorso sabato sulla Statale Asolana, poco prima di Martignana, nel Cremonese.
Chi c’è dietro Fleximan?
Fleximan esordì con l’abbattimento dell’autovelox di Bosaro, sulla Statale 16, tra il 18 e il 19 maggio. Nonostante che si faccia riferimento ad un unico individuo, gli inquirenti al momento non posso escludere che dietro la figura del nuovo idolo dei social network possa invece nascondersi una banda.
Oppure che alcuni “colpi” siano stati messi a segno da emulatori. Sia il Piemonte che in Veneto sono state avviate le indagini per risalire all’autore dei raid. Al vaglio degli investigatori ci sono alcuni video estrapolati dalle telecamere di sorveglianza.
“Non posso fare previsioni ma siamo al lavoro”, dice Edoardo Campora, comandante provinciale dei carabinieri a Rovigo. “Il clima è davvero pericoloso e c’è una pesante escalation – aggiunge Luigi Altamura, comandante della Municipale di Verona e nel coordinamento delle polizie locali di Anci – perché si dimentica che, in Italia, la terza causa di incidenti gravi è la velocità. Noi cerchiamo di prevenire anche con gli autovelox”.
Cosa rischia Fleximan?
Fleximan è diventato un vero e proprio eroe sia tra gli automobilisti che sui social, ma il giovane misterioso rischia sanzioni salatissime.
“Sostengono l’applicabilità dell’articolo 15 del codice della strada – chiarisce Francesco Centonze, docente di diritto penale all’Università Cattolica – ma ci sono robusti argomenti per ritenere queste condotte punibili almeno con il reato di danneggiamento che prevede sino a tre anni di carcere e non mi sorprenderebbe se le procure si orientassero in questa direzione. Inoltre, il condannato dovrà risarcire il danno causato”.
