Cronaca

Focolai nel Mantovano, 68 operai contagiati: “Colpa di umidità e freddo delle celle frigorifere”

Nuovi focolai di coronavirus in provincia di Mantova. Tra salumifici e macelli, si registrano ben 68 dipendenti positivi in cinque aziende del Mantovano. L’ultimo caso è stato segnalato all’Ats Valpadana da Viadana, negli stabilimenti produttivi di Fratelli Montagnini. Le squadre Usca sono intervenute per effettuare i tamponi su 26 dipendenti, dopo che uno di loro era stato ricoverato in ospedale con febbre alta.

Focolai di coronavirus in provincia di Mantova, i casi

L’esito dello screening ha consentito di scoprire 5 positivi, tra cui 3 dipendenti di una cooperativa che lavorano nel salumificio. L’Ats ha ordinato ieri la chiusura del macello e ora si attende la sanificazione. Quello di Viadana però non è l’unico caso di contagio in un’azienda che lavora le carni. Lo screening ha fatto emergere la presenza di focolai diffusi già a partire da fine giugno, in una zona vicino al Po, tra Viadana e Dosolo.

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