Aumentano i focolai di coronavirus in Campania. Nella giornata di ieri, mercoledì 7 ottobre, sono emersi 544 nuovi casi positivi su 7504 tamponi processati. Resta alta la percentuale dei nuovi positivi rispetto ai tamponi: 7,2% rispetto al 7,8% del giorno precedente. Dei nuovi positivi circa la metà (230) si concentra a Napoli ma allargando il raggio all’area metropolitana con la provincia si arriva a 432 casi come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino.
Focolai di coronavirus in Campania, la mappa a Napoli
A Napoli il Covid si è diffuso prevalentemente tra parenti dopo i rientri dai viaggi. Ora il nuovo pericolo è rappresentato dal sottovalutare le misure di prevenzione come l’isolamento, l’utilizzo delle mascherine e l’igiene. In città si contano non meno di 3mila persone in isolamento. I focolai aumentano nella cinta Nord in ambito lavorativo ma non solo. È emerso infatti un focolaio in una casa di riposo di Portici dove sono risultati positivi 41 anziani e 18 dipendenti.
I focolai attivi in provincia di Salerno
A Salerno e provincia si contano tre focolai. Il primo in una palestra a Baronissi: nella Valle dell’Irno ad ora sono emersi 22 casi di positività. Gli altri due cluester sono a Nocera Inferiore e Scafati, rispettivamente con 35 e 68 casi. Preoccupa il focolaio del reparto di Medicina dell’ospedale di Nocera dove sono risultati positivi 7 pazienti e 5 tra medici, infermieri e Oss.
I focolai ad Avellino, Benevento e Caserta
In provincia di Avellino si contano almeno tre focolai attivi. Molte scuole chiuse come ad Atripalda dove da ieri sono state sospese le lezioni di una terza media per 14 giorni in seguito alla positività di una ragazza di 13 anni. Non si registrano invece focolai in provincia di Benevento dove però aumentano i positivi. Discorso simile per Caserta e provincia.
L’istruzione nella morsa del Covid: tutte le scuole chiuse in Campania
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