Curiosità

Food blogger: cresce la moda in rete

Ormai quella dei food blogger è una vera e propria moda, anche in Italia. Una tendenza favorita dal proliferare di programmi televisivi dedicati alla cucina

Ormai quella dei food blogger è una vera e propria moda, anche in Italia. Una tendenza favorita dal proliferare di programmi televisivi dedicati alla cucina, ma anche dal fatto che ormai nessun media si sottrae alla tendenza. A questo si aggiunga come il web sia il terreno fertile principale che ha visto una accelerazione sempre più forte del fenomeno.

Già nel 2013, in assenza di un vero e proprio censimento si calcolava l’esistenza di oltre tremila blog online dedicati al cibo, un numero che oggi potrebbe essere aumentato, anche per effetto del fatto che i food blogger più noti sono in grado di guadagnare cifre interessanti dalla loro passione. Un fattore da non sottovalutare in un momento in cui il Paese si ritrova ancora una volta a dover convivere con la crisi economica generata dal Covid

Food blogger: di tutto, di più

Quello dei food blogger è un fenomeno estremamente diversificato. Basta fare una rapida panoramica della rete per rendersi conto della varietà che ne rappresenta il tratto distintivo, si possono trovare blog dedicati ai primi piatti, a chi è afflitto da intolleranze alimentari, a chi ama una determinata cucina regionale e molto altro. Blog estremamente settoriali che fanno della specializzazione la propria forza, riuscendo a distinguersi dalla massa ed a trasformarsi in un vero e proprio riferimento di nicchia.

Un fenomeno soprattutto femminile?

Se qualche anno fa il settore dei food blogger era egemonizzato dalle donne, con una presenza stimata all’epoca intorno all’80% del complesso, oggi la situazione sta mutando. Secondo il sito notiziefood.it sono sempre di più gli uomini che aprono il loro blog e provano a far pesare la loro presenza in una realtà così frastagliata e concorrenziale.

Un trend che potrebbe avere a sua volta risentito di quanto accaduto con l’arrivo del Covid nel nostro Paese, che si è tradotto in un gran numero di licenziamenti che, tuttavia, hanno interessato soprattutto la forza lavoro femminile.

Un mercato saturo o ancora in crescita?

Ormai da anni si afferma che il settore dei food blogger è ormai saturo e avrebbe già iniziato la sua parabola discendente. Un vaticinio che sembra abbastanza distante dalla realtà. I food blogger sono infatti sempre di più e a spingere molti ad impegnarsi in tal senso è anche il legame sempre più saldo tra esigenze commerciali e web.

Sta lievitando anche il numero delle aziende che approfittano delle nuove tecnologie informatiche per cercare di farsi conoscere ad un livello in grado di non confinarle al locale. Imprese che hanno individuato proprio nei blog dedicati al cibo uno strumento ideale per riuscire ad allargare il proprio giro di affari. Una tendenza destinata a crescere nel futuro e, quindi, a creare nuove occasioni per chi abbia la capacità di calamitare pubblico con i propri scritti online.

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