Dramma nel dramma a Frosinone, dove una donna malata di tumore è morta senza essere riuscita a riabbracciare il figlio 12enne che non vedeva da un anno. La donna, fino all’ultimo, aveva chiesto al tribunale di poter incontrare il figlio, residente in Puglia con il padre (ex marito della donna). Come riportato da Il Messaggero, nonostante il giudice avesse disposto un incontro mensile mamma-figlio, l’uomo “non ha mai ottemperato a questo obbligo”.
Frosinone, donna malata di tumore muore senza rivedere il figlio
Gli avvocati Andreina Ciotoli e Francesca Ruggeri del centro antiviolenza “Fammi rinascere” avevano presentato un’ultima istanza al tribunale e il giudice si era riservato una decisione, ma non si è fatto in tempo. All’agenzia Dire, l’avvocato Ruggeri ha spiegato: “Il padre, medico che opera in Puglia da cui la donna si è separata dopo una vita di maltrattamenti, dalle feste natalizie di gennaio 2022 non ha più riportato il bambino a sua madre, violando ben due ordinanze del giudice”.
Inoltre, il legale ha aggiunto: “Nell’ultima udienza di dicembre 2021, nonostante la richiesta di affido esclusivo alla mamma, la signora sapendo che non poteva farcela per le sue condizioni di salute che si erano aggravate, acconsentiva che temporaneamente il figlio rimanesse con il padre. Prendeva così il piccolo per le vacanze di Natale a Frosinone e lo riportava poi al padre. Era gennaio 2022 e il bambino, proprio quando la mamma si aggravava ancora, non è stato mai più riportato dal papà a vederla“.
