Cronaca

Frosinone, resta incinta del datore di lavoro che la licenzia

“Aspetto un bambino”, resta incinta del compagno, che era anche il suo datore di lavoro, ma lui la licenzia e scompare: la ragazza di 25 anni di Frosinone allora denuncia l’imprenditore 50enne.

Frosinone, incinta del datore di lavoro che la licenzia: denunciato

La storia arriva da Frosinone e ha come protagonisti una ragazza di 25 anni e un uomo di 50. La donna confessa al suo compagno, che era anche il suo datore di lavoro, di aspettare suo figlio. Ma le cose non sono andate come lei si sarebbe immaginata. L’imprenditore infatti non solo sarebbe scomparso ma le avrebbe anche fatto recapitare una lettera di licenziamento. Senza un compagno e, peggio ancora, senza un lavoro l’unica soluzione era quella di denunciarlo alle forze dell’ordine.

La storia

I due, secondo quanto riportato dal Messaggero, si sarebbero incontrato ad una festa e passando i giorni tra loro inizia una relazione. Dopo un periodo di fragilità, la ragazza accetta di andare a convivere insieme a lui che in quel momento le dava grande stabilità.

Tutto però è andato peggiorando quando lui ha iniziato ad impedirle di frequentare l’Università, poi i genitori e gli amici. Al suo desiderio di cercare lavoro, lui le offre un incarico nella sua azienda ma ad una condizione: quella di lavorare in smart working, senza mai uscire di casa. Ovviamente anche lo stipendio lo gestiva lui, e secondo quanto dichiarato dalla ragazza non è mai arrivato.

Poi le condizioni si sono aggravate ulteriormente fino alla rottura definitiva qualche mese fa quando rimane incinta e decide di confessarlo al futuro padre che però, quella lieta notizia, non sembra affatto gradirla. Infatti, subito dopo scompare dalla sua vita lasciandola praticamente da sola e addirittura senza sostentamento e lavoro: dopo pochi giorni infatti l’imprenditore le fa recapitare la lettera di licenziamento. Dopo questo comportamento la 25enne però non si è persa d’animo e si è rivolta alla polizia. Immediata la richiesta di reintegro sul posto di lavoro, e la futura mamma ha già annunciato che si batterà per far accogliere la sua domanda di disconoscimento di paternità per non avere più nulla a che fare con quell’uomo.

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