Cronaca

Furto d’arte a Roberto Benigni. arrivano le condanne

Arrivano le condanne dopo il furto a Roberto Benigni. In particolar modo, l’antiquario catalano Jaume Peix Bagot è stato condannato a 4 anni e mezzo per ricettazione e riciclaggio. Secondo l’accusa, infatti, aveva acquistato una statua romana del II secolo trafugata nel 2010 dalla villa sull’Appia Antica di Roberto Benigni.

Furto d’arte a Roberto Benigni. arrivano le condanne

Come disposto dal tribunale di Roma, l’antiquario dovrà risarcire con 20mila euro il regista e la consorte. Tre anni al gallerista spagnolo Felix Cervera Correa, accusato di aver comprato la statua di Diana asportata da Villa Borghese nel 2005 e una testa votiva femminile in terracotta del III secolo a.C. trafugata dal Castello di Borgo Pratica di Mare nel 2002.

Inoltre, i giudici della decima sezione penale hanno emesso 15 sentenze di intervenuta prescrizione, nell’ambito del processo a carico di una presunta banda che avrebbe rubato opere d’arte nelle dimore dei vip dal 2010 al 2013, sulla direttrice Italia-Spagna.

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