Furto nella cantina di Gianni Rivera: ladri scappano ma vengono arrestati
Furto nella cantina di Gianni Rivera: i ladri scassinano una cassaforte ma sono costretti a scappare con il bottino in mano, vengono arrestati
Furto nella cantina di Gianni Rivera: i ladri scassinano una cassaforte ma sono costretti a scappare con il bottino in mano, vengono arrestati dalla Polizia. La fiamma ossidrica utilizzata ha fatto scoppiare un incendio.
Furto nella cantina di Gianni Rivera
Hanno utilizzato una fiamma ossidrica per scassinare l’armadio blindato nel quale Gianni Rivera, ex fantasista del Milan e della Nazionale, custodiva oggetti e cimeli preziosi. La vicenda è accaduta sabato 22 gennaio a Roma.
Gli arresti
All’alba due malviventi sono stati fermati dalla Polizia, insospettiti dal loro atteggiamento. Così durante la perquisizione, gli agenti li hanno trovati in possesso di un Trofeo Golden crown, una targa Milan club Gianni Rivera, la maglia numero 11 di Ibrahimovic e una targa della Lega nazionale dilettanti regalata all’ex bandiera rossonera. Oltre a 6.345 euro in contanti. Tutto questo mentre i pompieri stavano cercando di spegnere un incendio proveniente proprio dalla cantina di Rivera.
L’incendio
Il fumo avrebbe,, costretto alla fuga i due ladri e soltanto l’intervento della Polizia ha reso possibile il recupero della refurtiva, dei cimeli sottratti e del denaro portato via. Per entrambi è stato convalidato l’arresto in flagranza prima che il giudice li rispedisse a casa con obbligo di firma ma con il divieto di allontanarsi da Roma e di uscire di casa dalle 20 alle 8 del mattino.