Gaston Nikolas Pascale Urgoiti travolto e ucciso a Brescia: dopo una settimana, gli inquirenti hanno arrestato il pirata della strada di 61 anni. Sottoposto all’alcoltest che ha rivelato un tasso alcolico tre volte superiore al limite legale.
Gaston Nikolas Pascale Urgoiti travolto e ucciso a Brescia: arrestato
Un uomo di 61 anni, originario di Brescia, è stato arrestato dopo aver investito a Bedizzole (Brescia) il 29enne Gaston Nikolas Pascale Urgoiti, deceduto a seguito dell’incidente avvenuto una settimana fa. Dopo l’impatto, il 61enne non si era fermato per prestare soccorso, ma era fuggito a bordo del suo furgone. Successivamente rintracciato dalle forze dell’ordine, è stato sottoposto all’alcoltest, che ha rivelato un tasso alcolico tre volte superiore al limite legale.
Il fermo è stato disposto su richiesta della pubblica ministero Erica Battaglia ed è stato formalizzato tramite un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari. È stato ritenuto sussistere il rischio di inquinamento delle prove e di reiterazione del reato. Per spiegare la presenza di alcol nel suo sangue, l’indagato avrebbe dichiarato di aver bevuto dopo l’incidente a causa dello shock.
La testimonianza
Tuttavia, i carabinieri avrebbero raccolto la testimonianza del proprietario di un bar, il quale ha confermato che l’uomo aveva consumato tre calici di vino, smentendo così la sua versione. Nella serata di venerdì 15 novembre, l’indagato non si sarebbe fermato sul luogo dell’incidente e sarebbe tornato a casa. Successivamente, avrebbe raccontato l’accaduto al figlio, che si è precipitato sul posto. L’uomo ha trovato il 29enne a terra, in condizioni critiche. Ha quindi contattato i soccorsi. Gli operatori sanitari hanno portato il giovane in ospedale, dove però è deceduto poco dopo. Nel frattempo, gli investigatori hanno effettuato le indagini del caso. Il 61enne è attualmente sotto inchiesta dalla procura di Brescia, accusato di omicidio stradale aggravato per guida in stato di ebbrezza e omissione di soccorso.
