Genova, auto in divieto per soccorrere la moglie incinta. Dopo Napoli, l’eccesso di zelo dei vigili urbani balza di nuovo agli onori della cronaca. Protagonisti di questa curiosa vicenda un 42enne e la moglie, al nono mese di gravidanza che, a quanto pare, doveva aspettare che il marito trovasse il parcheggio giusto per sentirsi male.
Genova, auto in divieto per soccorrere la moglie incinta: multato
L’episodio è singolare: La moglie, al nono mese di gravidanza, si sente male e lui, pur di correre subito da lei, lascia l’auto in un parcheggio riservato ai disabili.
Da bravo cittadino, però, si premura di spiegare la situazione ai vigili. Risultato? Una bella multa.
Il racconto del protagonista
Il protagonista, Enrico Gatto, ha raccontato la vicenda al Secolo XIX
Sono stato multato perché ho lasciato l’auto nel parcheggio per disabili mentre correvo da mia moglie, incinta di nove mesi, che si era sentita male. Credo che sia una questione di buon senso e di umanità, pagherò la multa non ci sono problemi, ho grande rispetto per le disabilità, ho un passato da volontario, ma bastava guardarci in faccia per capire che era una vera emergenza,
La donna ha poi partorito tre giorni dopo quel malore. Sul caso è intervenuta la sindaca, Rosa Oliveri: “Invito marito e moglie in Comune con i giustificativi e se la legge lo permette, revocheremo la multa”.
