Cronaca

Genova, paziente morto dopo la somministrazione di 80 dosi di insulina invece che di 8: medici e infermieri a processo 

Genova paziente morto 80 dosi insulina
Immagine di repertorio
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Alcuni medici e infermieri dell’ospedale Galliera di Genova andranno a processo per il decesso di un paziente di 70 anni morto dopo la somministrazione di 80 dosi di insulina invece che di otto. Il paziente era affetto da diabete e ricoverato per un carcinoma. L’errore sarebbe stato causato da un malfunzionamento del software utilizzato per la gestione delle terapie.

Genova, paziente morto dopo 80 dosi di insulina: medici e infermieri a processo 

Il medico che aveva visitato il paziente – un 70enne affetto da diabete e ricoverato al Galliera di Genova per un carcinoma – aveva prescritto otto dosi di insulina che sono diventate però 80 a seguito di un malfunzionamento del software utilizzato per la gestione delle terapie.

Oltre al malfunzionamento del software, è emersa anche la mancata verifica delle informazioni da parte degli infermieri. “Si tratta di un errore che non sarebbe dovuto accadere”, ha affermato con fermezza la pm Daniela Pischetola, che ha ricostruito la vicenda.

L’indagine

L’eccessiva somministrazione avrebbe causato la morte del 70enne dopo 16 giorni di coma all’ospedale Galliera di Genova. La procura di Genova ha aperto un’inchiesta in cui sono indagati due medici e 4 infermieri. Tre degli imputati hanno scelto di affrontare il procedimento con rito ordinario, mentre gli altri hanno optato per riti alternativi.

Come è stato ricostruito l’infermiera che ha somministrato l’insulina non ha rilevato la discrepanza e ha proceduto con l’iniezione. Inoltre, i tre infermieri che si sono alternati nel turno successivo non hanno effettuato il controllo adeguato dei livelli di glicemia, che avrebbero dovuto essere monitorati con maggiore attenzione.

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