Il 25 aprile si celebra la Giornata mondiale contro la malaria
La malaria costituisce un problema sanitario mondiale ed รจ la principale causa di morbilitร e mortalitร in numerose nazioni
Il 25 aprile รจ la Giornata mondiale contro la malaria, istituita nel 2007 dallโOrganizzazione mondiale della sanitร (OMS), per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla malattia. La malaria costituisce un problema sanitario mondiale ed รจ la principale causa di morbilitร e mortalitร in numerose nazioni.
Giornata mondiale contro la malaria: 25 aprile
La Giornata mondiale contro la Malaria รจ stata istituita dallโOms durante lโAssemblea del 2007 e viene celebrata il 25 aprile di ogni anno. La giornata รจ unโoccasione per evidenziare la necessitร di investire e sostenere gli impegni politici per il controllo e la prevenzione della malattia.
Secondo l’ultimo rapporto dell’Oms, nel 2017 sono stati stimati 219milioni di casi di malaria in 87 paesi. Il numero stimato di decessi, pari a 435mila, รจ rimasto praticamente invariato rispetto all’anno precedente.
Malaria: il problema africano
La regione africana continua a rappresentare circa il 90% dei casi di malaria e di decessi nel mondo. Nei 10 paesi africani piรน colpiti dalla malaria (Burkina Faso, Camerun, Camerun, Repubblica democratica del Congo, Ghana, Mali, Mozambico, Niger, Nigeria, Uganda e Repubblica unita di Tanzania), si stima che nel 2017 si sono registrati 3,5milioni di casi di malaria in piรน rispetto all’anno precedente.
L’obiettivo della giornata: la malaria ZERO inizia con me
In occasione della Giornata Mondiale della Malaria 2019, l’Oms si unisce al Rbm Partnership to End Malaria, alla Commissione dell’Unione Africana e ad altre organizzazioni partner nel promuovere “La malaria zero inizia con me“, una campagna che mira a mantenere la malaria in cima all’agenda politica, mobilitare ulteriori risorse e dare alle comunitร colpite il potere di farsi carico della prevenzione e della cura della malaria.
L’Italia ha un ruolo importante nella costituzione del Fondo Globale per la lotta contro lโAids, la tubercolosi e la malaria (Gfatm) sin dal 2001 e, come Stato membro dellโOnu, continua ad impegnarsi a combattere, ed arrestare, la diffusione dellโHiv, tubercolosi e malaria entro il 2030.