Scienza e Tecnologia

Giove: le spettacolari foto della tempesta che potrebbe “inghiottire” il pianeta Terra

Sul pianeta Giove è in atto una tempesta talmente grande che potrebbe inghiottire la nostra Terra senza problemi. Fortunatamente è lontana circa 400 milioni di miglia da noi ma è stata immortalata da una foto della Nasa e dell’Esa (Agenzia Spaziale Europea). “Un nuovo ritratto delle tempeste di Giove”, si legge sul post su Instagram.

Le spettacolari foto di Giove scattate dalla Nasa

Il telescopio dell’agenzia spaziale Hubble ha catturato uno scatto incredibile di quanto sta avvenendo sul pianeta. La Grande Macchia Rossa di Giove, visibile al centro dell’immenso pianeta,  infatti altro non è che una tempesta di dimensioni per noi impensabili: circa 10mila miglia di diametro. Tradotto: grande abbastanza da inglobare tutto il nostro pianeta.

 

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A new portrait of Jupiter’s storms ? 406 million miles from Earth, Jupiter is captured by our @NASAHubble Space Telescope, with the Great Red Spot visible as it plows through clouds. Researchers say the Great Red Spot measures about 9,800 miles across, big enough to swallow the Earth. A unique and exciting detail of Hubble’s snapshot appears at mid-northern latitudes: a bright, white, stretched-out storm traveling around the planet at 350 mph (560 km/h). While it’s normal for storms to pop up in this region every six years or so, the timing of Hubble’s observations on Aug. 25, 2020, allowed for a perfect showing of the structure. Visible on the far left is Jupiter’s icy moon Europa. Credit: NASA, @EuropeanSpaceAgency, STScI, A. Simon (Goddard Space Flight Center), M.H. Wong (University of California, Berkeley), and the OPAL team #NASA #Hubble #Jupiter #Storms #Europa #Planets

Un post condiviso da NASA (@nasa) in data:

L’atmosfera su Giove, spiegano gli scienziati, è molto turbolenta. E ciò ha portato alla formazione (in alto a sinistra) di una nuova grande tempesta, bianca e luminosa. Questa, al momento dello scatto dello scorso 25 agosto, viaggiava sul grosso pianeta a 560 chilometri orari. Tuttavia, non si tratta di un fenomeno unico: ogni circa 6 anni, si verificano eventi metereologici di questo tipo. Ciò che ha colpito gli scienziati sono le dimensioni insolita della nuova tempesta.


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