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1° maggio, Google celebra la Festa del Lavoro con un Doodle

1 maggio, Google celebra la Festa del Lavoro con un Doodle. Ecco cosa c'è da sapere su questo giorno dedicato ai lavoratori

Il doodle di Google di oggi, domenica 1 maggio 2022, celebra la Festa del Lavoro.  La Festa dei lavoratori viene celebrata il 1º maggio di ogni anno in molti paesi del mondo, per ricordare tutte le lotte per i diritti dei lavoratori, originariamente nate per la riduzione della giornata lavorativa.

La festa dei lavoratori affonda le sue radici in un periodo di significative e frequenti manifestazioni per i diritti degli operai delle fabbriche durante la Rivoluzione industriale negli Stati Uniti d’America, guidate dall’Associazione dell’Ordine dei Cavalieri del Lavoro americani, i Knights of Labor.

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Nel 1866, fu approvata a Chicago, in Illinois, la prima legge delle otto ore lavorative giornaliere, legge che entrò in vigore soltanto l’anno dopo, il 1º maggio 1867, giorno nel quale fu organizzata un’importante manifestazione, con almeno diecimila partecipanti. La notizia giunse anche in Europa, dove nei primi giorni di settembre 1864 era nata a Londra la “Prima Internazionale”, ovvero l’Associazione internazionale dei lavoratori, molto vicina ai primi movimenti socialisti e marxisti dell’epoca.

In Italia, appena si diffuse la notizia dell’assassinio degli esponenti anarchici di Chicago nel 1888, il popolo livornese si rivoltò prima contro le navi statunitensi ancorate nel porto, e poi contro la Questura della stessa città, dove si diceva che si fosse rifugiato il console degli Stati Uniti. Soltanto dopo decenni di battaglie operaie e lotte sindacali, le otto ore lavorative verranno dichiarate legali soltanto con il Regio decreto legge n. 692 del 1923 (Governo Mussolini).

La decisione in Europa in merito alla festività del 1º maggio, ufficializzata dai delegati socialisti della Seconda Internazionale riuniti a Parigi nel 1889, fu ratificata in Italia soltanto due anni dopo. La rivista La Rivendicazione, pubblicata a Forlì, cominciava così l’articolo Per primo maggio, uscito il 26 aprile 1890: «Il primo maggio è come parola magica che corre di bocca in bocca, che rallegra gli animi di tutti i lavoratori del mondo, è parola d’ordine che si scambia fra quanti si interessano al proprio miglioramento».

Tra le prime documentazioni filmate della festa in Italia, il produttore cinematografico Cataldo Balducci presenta il documentario Grandiosa manifestazione per il primo maggio 1913 ad Andria (indetta dalle classi operaie) che riprende la festa in sette quadri, e si può – così – vedere il corteo che percorre le strade affollate della Città: gli uomini, tutti con il cappello, seguono la banda che suona, con alcune bandiere.

Paolo Siotto

Giornalista pubblicista dal 2015, collabora per l'Occhio da giugno 2019 dopo diverse esperienze con testate locali tra cui il quotidiano Metropolis. Redattore per Fantacalcio e Calciomercato.it, nel tempo libero ama dedicarsi alla buona musica.

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