Cronaca

Green pass obbligatorio, Costa: “Ragionevole pensare a revisione con nuovo anno”

"Paese in ripresa grazie a vaccinati non a chi contesta Green pass"

Green pass obbligatorio, per il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, “è ragionevole pensare che con l’anno nuovo ci potrà essere una revisione delle misure restrittive in atto nel nostro Paese compreso il Green pass che potrà essere rivisto e ridotto nella sua applicazione“. Costa è intervenuto nella trasmissione ‘Parliamone’ su Rainews 24.

Green Pass: Costa “appuntamento a fine anno per revisione”

L’appuntamento per valutare la riduzione delle misure restrittive, “e tra queste anche il Green pass“, ha spiegato il sottosegretario “sarà a fine anno. Perché a quel punto vedremo veramente l’impatto del ritorno alla normalità. Nel nostro Paese abbiamo aperto tutto, siamo quasi al 100% in tutti i settori. Quindi abbiamo 2 o tre mesi davanti decisivi, che vanno affrontati con prudenza responsabilità ma non con paura. Dobbiamo anche rassicurare i cittadini, e le evidenze scientifiche ci confortano“.

Le prospettive sulle misure anti Covid

Il Green pass, ha spiegato ancora Costaè uno strumento individuato in questo momento particolare per garantire la libertà dei cittadini e per garantire un percorso di ritorno graduale alla normalità senza dover fare passi indietro. E credo che i risultati stiano dando ragione a questa scelta. Il Green pass è stato vincolato allo stato di emergenza che, come sappiamo finisce a fino anno. Credo, dunque, sia ragionevole pensare che se i dati continueranno ad essere positivi, se i numeri dei ricoverati continueranno a scendere, se il numero dei vaccinati continuerà a salire è giusto dare anche prospettive ai cittadini. Nel momento in cui sosteniamo quotidianamente che il vaccino è la via d’uscita dalla pandemia dobbiamo avere anche il coraggio degli obiettivi e dire che ci sarà sicuramente il giorno in cui le misure restrittive verranno ridotte“.

Se il Paese sta tornando alla normalità e se gli indici economici ci dicono che siamo di fronte a un rimbalzo, a una ripresa, è grazie ai vaccini – ha detto ancora Costa – E grazie a quei 43 milioni di concittadini che si sono vaccinati, non certo per quella minoranza che va in piazza a protestare contro Green pass e vaccini“.

Green pass obbligatorio dal 15 ottobre

Per quanto riguarda l’obbligo del Green pass dal 15 ottobre per i lavoratori “è un percorso nuovo, complicato. Stiamo chiedendo ancora un sacrificio ai cittadini, in questo caso ai lavoratori, ma c’è ancora bisogno del contributo di tutti. Abbiamo ancora qualche giorno per affrontare le criticità che, all’inizio di un percorso così nuovo e invasivo, è naturale ci siano. Ma c’è la disponibilità del Governo a sedersi attorno a un tavolo e affrontare i problemi, senza abbandonare la via maestra“.


Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio