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Guerra Russia-Ucraina, 79° giorno di conflitto | TUTTE LE NOTIZIE IN DIRETTA

Settantanovesima notte di paura e combattimenti in Ucraina

Guerra tra Russia Ucraina, tutte le ultimissime notizie degli ultimi minuti di oggi, venerdì 13 maggio.  “Grazie alle azioni dei nostri marinai la nave di supporto Vsevolod Bobrov ha preso fuoco: è una delle più recenti della flotta russa”. “Occidente pronto a tutto per strangolarci” la rabbia del Cremlino dopo l’apertura dell’inchiesta Onu sui crimini di guerra. I tank della Federazione entrano ad Azovstal. Altri civili uccisi dalle bombe nella regione di Donetsk


COSA È SUCCESSO IERI


Guerra Russia Ucraina, le ultimissime notizie di oggi 13 maggio: la diretta 

Zelensky sfida Putin: “Non credo che riuscirà a salvare la faccia. Sì ai negoziati, ma senza ultimatum e solo se Mosca si ritira e risponde di quello che ha fatto. Non possiamo accettare compromessi sulla nostra indipendenza”, dice a Porta a Porta. Di ritorno da Washington, Draghi insiste per la trattativa. La ministra degli Esteri britannica chiede invece al G7 più armi per l’Ucraina. L’Onu apre un’inchiesta sui presunti crimini di guerra russi. Mosca protesta. Helsinki scioglie la riserva:

“Subito l’adesione alla Nato”. Lunedì tocca alla Svezia. I russi minacciano contromisure militari e lo stop al gas a Helsinki. Vola il prezzo del gas in Europa, dopo che Gazprom ha annunciato che smetterà di usare un gasdotto chiave attraverso la Polonia e la Germania ha reso noto che la Russia ha diminuito le erogazioni. L’Ue ha deciso che verrà introdotto un tetto al prezzo solo in caso di emergenza e ha rinnovato la richiesta agli Stati di non pagare in rubli.

Onu: oltre 6 milioni di persone sono fuggite dall’Ucraina

Oltre sei milioni di persone hanno lasciato l’Ucraina dal 24 febbraio, data di inizio dell’invasione russa. Lo riporta l’Unhcr precisando che il numero esatto e’ di 6.029.705. La maggior parte dei profughi si sono rifugiati nell’Unione europea attraverso i confini di Polonia, Slovacchia, Ungheria e Romania. Altri otto milioni sono sfollati all’interno del Paese secondo l’Oim, l’Organizzazione internazionale per le migrazioni.

Kiev, “russi sparato a civili da tank a Kharkiv”

Il primo viceministro degli Affari interni dell’Ucraina Yevhen Yenin ha affermato che nella regione di Kharkiv l’esercito russo ha sparato ai civili da un carro armato. Lo ha detto sul Telethon ucraino citando il canale Telegram del ministero dell’Interno. “In uno dei villaggi della regione di Kharkiv, la polizia ha accertato che i militari russi, pensate, hanno aperto il fuoco sui civili da un carro armato. Ecco perché non dobbiamo parlare di alcun freno morale dell’esercito russo”. Secondo il viceministro, questo è il secondo caso di presunto crimine di guerra inviato a un tribunale.

Michel a Hiroshima: “Inaccettabili minacce nucleari Mosca”

“In questo momento, la sicurezza globale è minacciata. La Russia, uno Stato dotato di armi nucleari e membro permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite, sta attaccando la nazione sovrana dell’Ucraina, facendo riferimenti vergognosi e inaccettabili all’uso di armi nucleari”. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, al termine della sua visita a Hiroshima. “Questo non solo sta scuotendo la sicurezza dell’Europa, ma sta pericolosamente alzando la posta in gioco per il mondo intero”, ha aggiunto.

Militare russo a processo per crimini di guerra, è prima volta

Si apre in Ucraina il primo processo nei confronti di un militare russo, il sergente Vadim Shyshimarin di 21 anni, accusato di aver commesso crimini di guerra. In particolare Shyshimarin è accusato di aver sparato alla testa di un civile disarmato di 62 anni dal finestrino della sua auto nel villaggio nord-orientale di Chupakhivka. Rischia l’ergastolo in base a quanto prevede il Codice penale ucraino. Shyshimarin è stato catturato ed è il primo militare russo a finire sotto processo dall’invasione dell’Ucraina. Il principale procuratore di Kiev sta conducendo sempre più indagini sulle accuse secondo le quali le truppe russe hanno ucciso, torturato e maltrattato civili ucraini. L’ufficio del procuratore generale Iryna Venediktova ha detto che sta esaminando più di 10.700 potenziali crimini di guerra che riguardano più di 600 sospetti.

Zelensky: “Sconfitta strategia della Russia è evidente”

La ”sconfitta strategica della Russia” in Ucraina è ormai ”evidente agli occhi del mondo intero”. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo ultimo messaggio. “La Russia semplicemente non ha il coraggio di ammetterlo”, ha detto Zelensky definendo “codardi” i militari russi che stanno “cercando di nascondere la verità dietro gli attacchi di missili, aerei e artiglieria”. Citando la Giornata internazionale degli infermieri, Zelensky ha ringraziato infermieri e paramedici per aver salvato la vita ai soldati ucraini, ricordando che le forze russe avevano distrutto 570 strutture sanitarie dall’inizio della guerra.

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