Guerra

Guerra in Ucraina, l’Italia invia altri aerei da combattimento a poca distanza dal fronte

L'obiettivo è rinforzare la Nato in Romania, a pochi km dal fronte. Allarmismo per la circolare della Difesa

L’Italia si appresta ad aumentare i suoi aerei da combattimento a pochi km dal fronte della guerra in Ucraina. L’obiettivo è aumentare la presenza Nato in Romania.

Guerra in Ucraina, l’Italia aumenta i suoi aerei da combattimento

La notizia giunge da Il Giornale che riporta uno stralcio della dichiarazione del generale Luca Goretti, Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare in audizione al Parlamento. Si intende raddoppiare gli aerei da combattimento Eurofighter in Romania, a supporto della Nato per garantire la difesa. Il Paese si trova proprio al confine con l’Ucraina e il timore è che si possano verificare incidenti o sconfinamenti nel territorio.

La circolare della Difesa allarma i cittadini

Nelle ultime ore è circolato in rete il contenuto di una circolare del ministero della Difesa. All’interno si legge che a causa “dell’evoluzione sullo scacchiere internazionale” bisogna valutare le richieste di congedo anticipato per garantire la disponibilità di uomini nonché verificare l’efficienza dei sistemi d’arma e dei mezzi in dotazione e mantenere operativi al 100% i reparti. Tale documento ha suscitato allarmismo dopo la diffusione nella stampa italiana. Infatti alcuni giornali già parlano di “chiamata alle armi”.

Il chiarimento della Difesa: nulla di straordinario

Successivamente è giunto un chiarimento da parte della Difesa. La circolare avrebbe un carattere “routinario” e ad uso “esclusivo interno”, insomma non prevedrebbe nulla di straordinario.

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